mercoledì 10 settembre 2014

Benelux senza Lux - Seconda Parte - Amsterdam e dintorni

Eccoci qui per proseguire il viaggio nel Benelux senza Lux

La tappa principale di questo post è Amsterdam!

In realtà su Amsterdam avrei poco da dire visto che è una delle mete più conosciute ed ambite dai nostri connazionali, tanto è vero che camminando nei dintorni di Piazza Dam si sente parlare solo italiano!!!

Mi limiterò quindi ad elencare qualche particolare curiosità accompagnata da qualche scatto! ;)

Prima di tutto è meglio che lo sappiate da subito: gli alberghi di Amsterdam sono carissimi, soprattutto nelle zone centrali. State attenti a cosa prenotate: contrariamente ai prezzi medi, qui con 150€ a notte vi offrono autentiche topaie!!!

Per avere una sistemazione decente dovete mettere in conto minimo minimo 250€ (a meno di avere una gran bella botta di fortuna!).

Per questo motivo, se volete spendere una cifra più "umana", risparmiare e stare comodi, vi suggerisco caldamente di cercare qualcosa in periferia; noi abbiamo pernottato 4 notti al Best Western Plus Hotel Blue Square, un 4 stelle a 20' di autobus da piazza Dam. Prezzo per una mega tripla: 110€. Se poi volete fare in albergo un'abbondante colazione il costo aggiuntivo è di 10€ a persona.

Ad Amsterdam siamo arrivati a metà pomeriggio dopo aver visto Utrech, per cui la visita della città è iniziata da subito.

Amsterdam - La Stazione
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Potete iniziare partendo da un punto qualsiasi del centro: la città vi accoglie sempre a braccia aperte, avvolgendovi con gli innumerevoli canali, viuzze, negozi, mercati di tutti i generi, biciclette!!!

Scoprirete subito come ad Amsterdam non esista il problema di dove posteggiare la macchina (problema assai noto ai romani), ma di dove e come posteggiare la bicicletta!!!

Amsterdam - Posteggio selvaggio
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Amsterdam - Posteggio di biciclette
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Nei pressi della stazione c'è addirittura un mega multipiano dedicato solo al posteggio delle biciclette!!!

Amsterdam - Posteggio di biciclette alla stazione
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E ce ne sono migliaia!!! Forse decine di migliaia!!
È impressionante!!!

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Ma poi come si fa a ritrovare la propria!!!
(la persona nell'ultima foto girava da mezz'ora tra le miriade di due ruote!!!)
:))))


Un'altra caratteristica di Amsterdam sono i ganci sui tetti delle case:

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 Praticamente non esiste casa ad Amsterdam che non ne sia fornita:
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Escludendo l'ipotesi che servano ad appendere i prosciutti, la risposta sul loro utilizzo è molto pratica: servono per portare i mobili all'interno (o all'esterno) delle abitazioni facendoli passare attraverso le finestre, motivo per cui vengono appesi a questi ganci!
Le case di Amsterdam, infatti, sono strettissime e per le scale interne a mala pena ci passa una persona. Figuriamoci la credenza della nonna!!! Unica alternativa è comprarsi un mobile all'IKEA, spacchettarlo per strada e portarsi su in groppa un componente per volta!

DiSceeeee ma non potevano fare le case (e le scale) più larghe?!?!?!

No! Ai tempi dei tempi tassavano le case in base alla superficie occupata sul terreno e non all'intera superficie calpestabile e così questi furbacchioni iniziarono a costruire le case molto strette e su più piani.

E spesso pure storte!

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No, dico! Ma si può vivere in una casa con una pendenza di 15° ?!?!? Vi immaginate che effetto in cucina? E i quadri? Come si dovrebbero appendere? Paralleli alla pendenza o col filo a piombo?!?!
Io impazzirei. Sapete? Sono il tipo di persona che sarebbe capace di andare a raddrizzare un quadro storto a Louvre, facendo scattare tutti i sistemi di allarme!!!

Per fortuna che la stanza del nostro albergo era perfettamente in piano e la notte non sono ruzzolato giù dal letto! :)))

Terzo giorno di viaggio

Ad Amsterdam, come buona parte dell'Olanda, può capitarvi spesso di imbattervi in improvvisi e violenti acquazzoni!
In questi casi potete approfittare per vedere uno dei tanti musei (di cui non parlerò) o prendere un battello (che potete prendere pure se non piove, intendiamoci!)

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Dal battello potete vedere la città da un altro punto di vista...

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 E in ogni caso starete riparati dalla pioggia!

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Per fortuna che la pioggia ad Amsterdam così come viene se ne va.
Basta aver pazienza e fiducia. Massimo mezz'ora e smette di tormentarvi così voi potete tranquillamente riprendere il vostro cammino.

Ad Amsterdam è bello passeggiare, anche senza meta.
Ovunque troverete angoli deliziosi, particolari, affascinanti, ricchi di significati.

Un percorso tipico è quello lungo i canali dell’Oude Zijde, la parte vecchia della città, dove si incontra la Chiesa di San Nicola, la Torre delle Lacrime e la Chiesa Vecchia (Oude Kerk).
Non scandalizzatevi nel Red Light District (il Quartiere del Sesso), rimasto lì ormai più per folklore che per reali funzioni.... ehmmm... commerciali.
Non mi sorprenderei, infatti, se dovessi scoprire che il tutto sia sovvenzionato dall'ente del turismo! :)))

Un posto sicuramente da non mancare è il begijhnof (ricordate? Ne parlammo qui)

Il modo più semplice per trovarlo è da Piazza Spui (dove peraltro la domenica c'è un mercatino degli artisti di cui parleremo più avanti)

Dovete cercare questo portoncino qui:

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...entrarvi e dentro troverete questo posto incantevole:

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Peccato solo che...



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Fra le vostre passeggiate, se vi capita, andate al numero 26 di Kloveniersburgwal (se non volete perdere il resto della vacanza a digitare questo nome suggerisco caldamente il buon vecchio e infallibile "copia-e-incolla").
Qui c’è una casa, con un bel frontone incorniciato, larga solo 244 centimetri.
Sì, avete letto bene. Meno di due metri e mezzo!!!
Questa casa è nota come Kleine Trippenhuis, la casa del cocchiere dei Trip (che bel cognome!).
La storia narra che il buon cocchiere, ogni volta che riaccompagnava i Trip nella loro sontuosa residenza, che con un'ampiezza di 22 metri è invece l'edificio più largo di Amsterdam, dicesse sempre ai suoi amici:
"Mi accontenterei di avere una casa larga quanto la porta d'ingresso della casa del mio padrone"

Fu così che un giorno questo desiderio giunse alle orecchie del Signor Trip che decise di accontentare il suo cocchiere facendo costruire la Kleine Trippenhuis proprio di fronte alla propria residenza, situata dalla parte opposta del canale al numero 29.

Comunque non vi preoccupate, ho controllato: anche questa casa è provvista del gancio per il trasloco ai piani superiori! Il problema è solo trovare dei mobili stile lillipuziano!!! ;)


Quarto giorno: i paesini vicino Amsterdam

Se siete ad Amsterdam, non potete mancare di visitare i suoi paesini limitrofi, facilmente raggiungibili sia in auto sia con i mezzi pubblici (treno o autobus).

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Potete decidere di visitarli dopo aver visto Amsterdam (e magari soggiornare in uno di questi) oppure - come ho fatto io - visitarli rimanendo in albergo ad Amsterdam un giorno in più così vi risparmiate un ulteriore fai-e-disfa-bagaglio.

Il primo paesino che si incontra è Durgerdam, una lunga fila di case (questa volta senza gancio sul tetto!) che affacciano tutte su un'immensa insenatura:

Durgerdam
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Durgerdam
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Una stradina invita ad una piacevole passeggiata, vento permettendo!

Durgerdam
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 Durgerdam
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Da Durgerdam si raggiunge facilmente l'isola di Marken, collegata alla terra ferma da una diga o tramite un traghetto.

Marken 
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Marken
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Questo è un posto dove il tempo sembra essersi fermato...

Marken
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Anche se in alcuni tratti traspare esplicitamente l'aspetto commerciale, Marken ha conservato comunque un'atmosfera quasi fiabesca, almeno per noi che siamo abituati ai condomini di dodici piani circondati da posteggi dove manco il campione mondiale di tetris riesce a incastrare il suo inutile suv.

Marken
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Marken
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Qui per fortuna le macchine non possono entrare e i non residenti sono obbligati a pagare 5€ per lasciare la propria auto fuori dal paese. Praticamente è un paese che per visitarlo si paga il biglietto! :)))

Uscendo dal paesino mi sono imbattuto in questa simpatica scultura...che ho subito battezzato L'Albero degli Zoccoli! :)))

Marken - L'Albero degli Zoccoli!
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Chissà se l'autore di questa opera ha pensato al nostro Ermanno Olmi...

Dopo Marken tappa praticamente obbligata è l'accoppiata Volendam-Edam:

Volendam
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 Volendam
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Certo sono tutti posti sfacciatamente turistici, e dalle foto lo si capisce bene, ma se avete la fortuna di andarci fuori stagione o se riuscite ad immaginare il tutto senza la folla, allora ne apprezzerete meglio le caratteristiche. :))

 Delle due, Edam è sicuramente quella meno affollata:
Edam
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 Edam Edam...vi ricorda qualcosa?

Edam
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  Edam
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Buffo modo di legare il cane! :)))
Edam
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 Edam
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Prima di rientrare alla base tappa obbligata è Zaanse Schans.

Zaanse Schans
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 Zaanse Schans
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 Zaanse Schans
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Zaanse Schans è oggi una piccola comunità di poche case.
Qui una volta vi era un'area industriale con oltre 700 mulini a vento, alcuni ancora esistenti e funzionanti.
Inevitabimente oggi è una delle tante attrazioni turistiche dell'Olanda.
Dista pochi chilometri da Amsterdam per cui, se volete vedere un mulino, anche da dentro, qui è possibile farlo..


Quinto giorno: ancora Amsterdam

Come vi dicevo all'inizio del post (accipicchia, ne è passato di tempo!) vi avrei risparmiato le cose classiche di Amsterdam; ma una tutto sommato vale la pena menzionarla: il mercato dei fiori!

Qui troverete davvero tutti i generi e i tipi di fiori o di semi:

Amsterdam - Il Mercato dei Fiori
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Devo confessare che per chi come me NON ha il pollice verde è un po' frustrante passeggiare davanti a tutta questa mercanzia...

Amsterdam - Il Mercato dei Fiori
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Ah, quelle che vedete esposte qui sopra non sono cipolle dorate, ma bulbi di tulipani!!!

Altro mercato particolare, anche se piuttosto piccolo, è quello degli artisti a Piazza Spui (sì, ne avevamo accennato prima parlando del begijhnof).

Amsterdam - Mercatino degli artisti a Piazza Spui
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Amsterdam - Mercatino degli artisti a Piazza Spui
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Rimanendo in tema di mercati, non potete assolutamente mancare quello di via Albert Cuyp, senza dubbio il più grande mercato all'aperto della città.

Amsterdam - Mercato di Albert Cuyp
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 Amsterdam - Mercato di Albert Cuyp
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Occhio a quando comprate: spesso i prezzi sono dati per mezzo chilo di merce...

Ma continuiamo a passeggiare allegramente lungo i canali.
Qui è impossibile non imbatterci in una delle tante House Boat.

 Amsterdam - House Boat
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  Amsterdam - House Boat
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Di sicuro molto caratteristiche ma, onestamente, non so se ci vivrei....
E voi?

C'è invece chi in una house boat ha trovato un comodo rifugio:

 Amsterdam - CatBoat
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Qui, infatti, viene accolta la comunità felina randagia di Amsterdam.
Se siete gattofili, passateci: un'offerta sarà ben gradita.
Ma andateci anche se non lo siete! :))

Ultima carrellata fotografica per voi (e anche per me):

Amsterdam - Una bici chiccosa!
 
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 Amsterdam - Il Ponte Magro (Magere Burg)
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  Amsterdam - Panorama
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 Amsterdam - Ancora case...
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Nel prossimo ed ultimo post finiremo di visitare l'Olanda, con altri suoi "Paesini Bassini" e poi torneremo in Belgio.

Rimanete collegati.

Ciao e alla Prossima

Lo Ziopiero


Benelux senza Lux - Gli altri post

18 commenti:

  1. Belle immagini e bellissimo viaggio. Buon proseguimento ovunque tu sia.

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  2. Ma guarda che i ganci serviranno per appendere le biciclette... ;o)

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  3. Mi piacciono i tuoi reportage, magari non commento ma li leggo con grande piacere. Mi fai sempre ridere anche a descrivere i tuoi viaggi. Io ho visto anni fa Amsterdam, Anversa e Leuven dove c'è il più grosso centro di ricerca di Microelettronica in europa. Ma le tue foto me li hanno fatti rivivere in maniera diversa

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    1. Grazie, Elenuccia.
      Felice di averti fatto rivedere questi posti con altri occhi. :)))

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  4. Finalmente la seconda parte! :)
    È sempre molto interessante, istruttivo e divertente il modo in cui ci racconti dei tuoi viaggi!.
    Le foto le devo rivedere da pc. Ma ti leggo più volentieri da cell perché non mi faccio distrarre dalle immagini. ;) Meno male che mi sono affacciata, non mi arrivano più le notifiche. Vabbè
    A presto! :*.

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    1. Bella la tecnica di separare la lettura del testo da quella delle immagini! :)))

      Preparati, tra poco arriverà anche la terza parte!!! :))))

      BaSci

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  5. Grazie a te possiamo dire di essere stati in Olanda! Sempre belle le tue foto e ricche di significato, anche se riprendono un vetro bagnato dalla pioggia! Bravo zione! :*

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  6. Non sono mai stata in questi posti ma mi stai facendo fare un viaggio bellissimo. Le tue foto hanno dei colori che stupiscono e la prima di Zaanse Schans é POESIA!
    basci
    Ps quanto mi piace l'edam!
    Pps io me perdo la macchina nel centro commerciale figuriamoci ritrovare l bici in quel "pagliaio"!

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    1. Be' un viaggio in Olanda prima o poi nella vita bisogna farlo! :))
      ps c'è de mejo! ;)
      pps io la mia macchina me la perdo pure nel posteggio condominiale!!!! :))))

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  7. Eccomi, vediam in una mezz'oretta di tempo libero, cosa riesco a gustarmi del tuo viaggio. :) Ahhh la storia delle biciclette aveva sconvolto anche me! Bici ovunque e il poveretto che gira? Mitico! Anche io mi sono domandata come cavolo fanno a trovare la loro bici .. le accatastano praticamente! No ti prego la storia dei quadri da raddrizzare al Louvre.... sai che mio marito lo ha fatto? Non ti dico il fuggi fuggi e le guardie che correvano! Vai a spiegargli che mio marito e' un maniaco come te!!! Bellissimi i paesini fuori Amsterdam; adoro l'Edam e stupendo anche il paese! Fantastico anche il mercato dei fiori di Amsterdam, ci sono stata e ho fattto incetta di bulbi. Io ce l'avevo il pollice verde ... penso di averlo anche adesso ma non ho piante ne' la testa per pensarci di questi tempi. A me piacerebbe moltissimo abitare in una house boat, con mio marito si era valutata la cosa, davvero non scherzo!

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    1. E così anche tuo marito è un raddrizza quadri? :D :D :D
      Non oso immaginarlo in una house boat, allora: lì è un continuo ondeggiare e raddrizzare! :D :D :D

      BaSci!

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