Si, lo ammetto: è vero!
Ma questa è dolce, anzi di più, anzi di più di più di più!
E poi è la mia prima cassata che faccio (parlo sempre di quella dolce, eh? Di quelle amare ho perso il conto, ormai!).
Infatti non mi ci ero mai avventurato. Pensavo fosse un'altra di quelle imprese titaniche, tipo la Setteveli o la Torta Giardino di Fragole (imprese che poi si rivelano meno titaniche a patto di organizzarsi per bene)
Poi un giorno mangiai la Cassata fatta dalle Manine di Cinzietta, precisamente questa:
...di quella meravigliosa giornata ne parlò qui Paoletta, vi ricordate?
Quel giorno a Palermo fu indimenticabile....quanti bei ricordi...e quante attenzioni da parte di Cinzietta. Pensate che che a noi tutti ci regalò questa cassetta piena di Martorana, sempre fatta dalle sue manine, cassetta compresa:
Ma torniamo alla Cassata!
Mammamia!!!!! Fu una cosa sublime!!!
Fu così che decisi che prima o poi l'avrei fatta anch'io!
E così fu!
Complice il mio solito amico d'infanzia che mi ha invitato a pranzo a patto che gli facessi la Cassata; mi son messo a studiare e ...come tutti gli alunni precisini ho iniziato a tempestare di telefonate la povera Cinzietta da Palemmo.
*Sciuri, Sciuriiii...* (suoneria del cellulare di Cinzietta)
"A Ci', me devi da 'na mano"
"Mmmmiiiiiiihhhhh, Pieruzzo Beddho, tutto o 'vrazzo ti ci do' . Dicci"
E io ci dissi
E lei veramente tutto o 'vrazzo mi diede!!!
"Ohe, se hai bisogno telefonami, eh?"
Cinzie', ma quante telefonate t'avrò fatto? Ahahahah
Vi dico solo che alla fine ella m'arrispunnnìa:
"Pronto, Centro Supporto Cassata On line. Digaaaaa?"
..e io ci dicevo :D :D :D
Alla fine questa fu:
Certo, esteticamente non è per niente la stessa cosa, ma la vita è lunga, avoja a cassate che potrò ancora fare!!! Sia dolci, sia amare!!! :))
Intanto provo a riassumervi come ho proceduto, puo' sempre tornare utile.
Come riferimento prendiamo uno stampo da 24 cm, con i bordi alti e svasati.
La prima cosa da fare è la Pasta Reale. Visto il nome altisonante pensavo che non ci sarei mai riuscito, invece è stato facile :))
Prendete 150 gr di mandorle pelate e un paio di mandorle amare. Tritatele finissime e mischiatele con 300 gr di zucchero a velo. Aggiungetevi poi 15 gr di glucosio liquido e 40 gr di acqua con qualche goccia di colorante verde per alimenti. Impastate bene e avvolgete nel cellophane. Si conserva in frigo praticamente per una vita.
Fate poi un Pan di Spagna con 4 uova, 150 gr di zucchero e 120 gr di amido di grano (frumina).
Anche questo, come ben sapete, lo potete conservare (max 2 gg) o congelarlo.
Procuratevi dell'ottima ricotta di pecora. Ne occorrono almeno 1200 grammi.
Mettete la ricotta in una ciotolona e versatevi sopra 600 gr di zucchero. Lasciatela in frigo almeno 12 ore in modo che rilasci tutta l'acqua che poi toglierete. Mescolate poi per bene lo zucchero e aggiungetevi pezzetti di cioccolato fondete (io uso quello al 70%). Quanto? Ma quanto ne volete. Diciamo un paio d'etti, su. Volendo potete aggiungere anche dei canditi.
Fin qui tutto liscio, ma ora viene il bello....
Come la monto? E come la guarnisco?
Andiamo per gradi.
*Sciuri, Sciuriiii...*
"Pronto, Centro Supporto Cassata On line. Digaaaaa?"
...e io ci dissi....
...ella m'arrispuinnìa...
...e io fedelmente vi riferisco:
Il bordo della cassata normalmente è formato da un pezzi di Pasta Reale (alti circa 1 cm) alternati a pezzi di pandispagna di uguale altezza. Nel mio caso, vista la superproduzione di pasta reale ho usato solo quella.
Si costruisce così il bordo sistemando i pezzi nello stampo (che deve essere svasata assai); sul fondo poi si sistema il pandispagna. Consiglio: se il pandispagna lo avete della stessa misura dello stampo su cui state lavorando è meglio: usate la parte del pandispagna ricavata dalla base (altezza 1 cm, max 1,5) in modo tale che le parte che in cottura è stata a contatto con lo stampo venga sistemata anche qui a contatto con lo stampo. Poi capirete perché. ;-)
A questo punto potete versarvi dentro il ripieno di ricotta, livellate il tutto, e mettete qualche briciolina di pandispagna sopra. Coprite con carta argentata e ficcate tutto nel congelatore fino al giorno in cui volete consumarla.....praticamente qualche ora dopo!
E' questo il momento di pensare alla Glassa Reale!
(aho, ma qui gli ingredienti so tutti di sangue blu?!?!?)
*Sciuri, Sciuriiii...*
"Pronto, Centro Supporto Cassata On line. Digaaaaa?"
..e io ci dissi....
...ella m'arrispuinnìa...
...e io fedelmente vi riferisco:
L'operazione di glassatura deve essere fatta molto velocemente.
Fase uno: "uscite" la cassata dal congelatore e "scaracollatela" sul piatto da portata, cioè rigiratela e toglietela dallo stampo.
Poi mischiate 300gr di zucchero a velo con un albume e qualche goccia di limone. Vi verrà un composto densissimo che solidifica un pochi minuti. Con questo composto andate a spatolare il sopra della torta. Ora ringraziatemi che vi ho fatto usare la parte di sotto del pandispagna, altrimenti vi vorrei vedere con le bricioline che si attaccano alla glassa via via che spatolate :D :D :D
Se fate un bel lavoro avrete tutta la mia stima. Io come prima cassata mi sono accontentato, ma si puo' far di meglio, molto meglio.
Il bordo: se avete messo solo Pasta Reale, potete decorarlo con la Glassa Reale, alla quale avrete aggiunto altro (!) zucchero a velo, facendo ghirigori a piacere (come esempio guardate sopra la meraviglia fatta da Cinzietta). Se avete messo anche il pandispagna vi suggerisco di glassare anche il bordo.
Io, alla fine, ho messo solo Pasta Reale e ho pure glassato il bordo (come esempio NON guardate la mia!!!)
Il sopra: a questo punto guarnite con tanta frutta candita. La tradizione vorrebbe che con la zuccata tagliata sottile si facessero i petali di un grande fiore e il resto fosse composto da altri tipi di frutta.
Zuccata non ne avevo e ho usato il cedro tagliato con il pelapatate :D.
Pero' avevo un bel mandarino comprato al Mercato del Capo a Palemmo insieme ad altri pezzi vari. Quelli usai!
Il sapore della cassata è ...come dire...dolce? Ma la vera differenza la fanno due ingredienti:
1) la ricotta
2) le mandorle, comprese quelle amare.
Se volete avventurarvi (alla fine non è un lavorone, credetemi) accertatevi di avere questi due ingredienti di primissima qualità ;-)
Ah! Ovviamente quando la servirete, accertatevi che si sia scongelata del tutto. ;-)
Ciao e alla Prossima
Lo Ziopiero
Piesse: quasi quasi ci faccio un altro squillo all'amichettamia:
*Sciuri, Sciuriiii...*
:D :D :D
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