Avevo iniziato con questi 3 scatti, che certamente ricorderete.
Poi ho postato la serie della Goccia di Latte, un simpatico tentativo di "fermare l'attimo " di una goccia di latte che cade in una ciotola.
Oggi vorrei proporvi questi scatti che feci qualche settimana fa, aventi per oggetto la pasta cruda e come scenario uno sfondo completamente nero.
Questo sfondo presenta contemporaneamente un vantaggio e uno svantaggio: non riflette le ombre!
E' un vantaggio se si pensa a quanto a volte le ombre degli oggetti ci fanno dannare, soprattutto quando non abbiamo sistemi per ammorbidire o deviare i fasci di luce diretti; è uno svantaggio perché spesso sono proprio le ombre che danno risalto e profondità all'oggetto stesso, per cui una foto senza ombre potrebbe risultare piatta.
Osserviamo questo primo scatto:
Se non consideriamo le ombre interne (e più che di ombre parlerei di mancanza di illuminazione) l'unica ombra che si nota è quello spicchietto che il conchiglione proietta sul pacchero; sulla superficie di appoggio ovviamente non si possono vedere le ombre ed è per questo motivo che ho voluto dare un minimo di profondità inserendo un vetro sotto gli oggetti da fotografare.
Attenzione: se già da questa prima foto non vedete il riflesso (a me è successo dal pc di un collega), tarate meglio il monitor giocando con i vari tastini fino a quando lo sfondo rimane nero e il riflesso vi apparirà ;-).
In questa seconda foto nella quale gli oggetti sono più distanziati, le ombre proiettate sugli oggetti stessi sono praticamente inesistenti.
Giocando quindi con le luci, si possono ottenere degli effetti di risalto, come in questi due casi successivi in cui i riflessi sono più accentuati:
Vedete come gli oggetti iniziano ad assumere più dimensione, più corpo?
Diamo ora un bel colpo di luce in più anche al conchiglione (e solo al conchiglione!):
Avete visto come è cambiato l'interno rispetto alla prima foto?
Stesso colpo di luce anche ai rigatoni:
Un altro parametro da considerare nelle foto con sfondi neri è l'esposizione: se volete il nero, la foto va sottoesposta. Diversamente, troverete uno sfondo nero sbiadito, a mio avviso non particolarmente bello. Ma se sottoesponete, rischiate di scurire troppo il soggetto. Per questo motivo occorre misurare bene la luce in fase di scatto e cercare di capire subito dal display se e come correggere eventuali imperfezioni.
Vi lascio con un ultimo scatto, un misto di luci e ombre proiettati dagli oggetti sugli oggetti stessi..
Spero di non avervi annoiato troppo ma piuttosto di avervi dato qualche spunto in più per le vostre creazioni fotografiche.
Se vi va, fatemi sapere quale foto preferite e perché. Un confronto per me è sempre istruttivo.
Grazie a alla Prossima (e presto la pasta ve la presenterò cotta!!!)
Lo Ziopiero
Dark Side of ZioPiero.
RispondiEliminaCaro ZioPiero mi scuserai se divago con una nota per i lettori disattenti (come me del resto...) :PPP ma mi premeva sottolineare ancora una volta come dietro lo ZioPiero "alla mano" della cucina accanto sempre e solo sotto il "cuppolone" ovviamente ci sia poi qualcosa in più di un semplice appassionato. Le foto, per tecnica e 'sensibilità' rivelano appunto il lato buio o meno in vista del blog quello per il quale io decisamente sono un affezionato lettore :P
Si vabbè, si potrebbe dire, la solita solfa di complimenti...ed invece proprio no. Quanti quando hanno aperto il blog agli inizi hanno reso realmente trasparente la propria attività ai fornelli ed alla macchina fotografica...virando poi pian piano su toni più sostenuti e criptici una volta raggiuntà una visibilità accettabile.
Zio Piero tra una battuta e l'altra invece mantiene costantemente la sua linea, appunto trasparente condividendo ed insegnando ai somari come me se non a fare una foto (perchè li la vedo dura per quanto mi riguarda ehehheeh) almeno a saperla guardare davvero.
Quando poi salta fuori anche la sua sensibilità...sarebbe un peccato non metterla in risalto.
Thanks :)
Quanto c'e' da imparare!
RispondiEliminahai proprio ragione!
Grazie per lo 'spunto creativo': l'idea del vetro per il riflesso è una scoperta a cui non avevo pensato.
E davvero, risalta molto, la linea e le forme da fotografare. Tra tutte, non saprei scegliere la mia preferita: i fusilli? il conchiglione solitario?
un bacio e grazie a te!
Bravissimo!
RispondiEliminaA me piace moltissimo l'ultima foto.
1. è bello "guardare" dentro al pacchero, dà un senso di profondità.
2. Mi piacciono i giochi di luci ed ombre perchè dà + corpo alla scena.
3. Anche se vale per tutte le foto, il riflesso sotto completa la scena per cui ben venga l'utilizzo del piano lucido!
Bravo bravo :))
Belleeee mi piacciono molto le foto con il riflesso (le utime). Perchè non le proponi alla Garofalo? Hanno la confezione nera e secondo me ci starebbero benissimo come pubblicità queste foto!
RispondiEliminaHo capito perchè a me vengono malissimo le foto...non calcolo sottoesposizioni ,luci e le faccio in fretta.Dalla tua spiegazione s'intuisce che c'è da perderci un sacco di tempo...però il risultato è eccellente.La mia preferita è la quarta dall'alto.
RispondiElimina:-) piacere di conoscere il tuo blog.
Rita
@Gamby: Ho deciso: Mi salvo tutti i tuoi commenti e mi ci faccio un libricino... semmai un giorno io dovessi cadere in depressione ho già pronte le iniezioni di fiducia in me stesso!
RispondiElimina:)))
/Grazie, sei veramente molto caro
(e si, perché lo pago profumatamente per fargli scrivere ste cose)
:)))
@Gaia: ...e adesso hai pure gli strumenti per metterti alla prova!!! Aspetto con curiosità i tuoi primi scatti. ;-)
@Tery: Grazie. Anche a me piace molto l'ultima foto. ;-)
@Farfallina: Occhio, se non vedi il riflesso nelle prime foto qualcosa potrebbe non andare nelle impostazioni del tuo monitor.
Garofalo? Se sapesse in che condizioni le ho fatte al massimo mi pagherebbe con 5 chili di pasta (...e buttali via!!) ahahahahah
@Rita: Grazie, Rita.
Si, c'è da perderci un po' di tempo per fare una foto. A suo tempo ne parlai qui ;-)
Visto che hai apertamente detto che mi paghi...io direi anche di rendere pubblico a quando ammonta il conto che dici?!...
RispondiEliminaAl momento siamo a...
3 Setteveli perchè una è poco, due non basta...tre si ragiona
1 Kg di ZioPierella
10 Kg di gelato (gusti assortiti)
un paio di cassate
2 millefoglie
3 diplomatici per tenerci leggeri...
Granite...per digerire...direi almeno un paio di barrique...hahahahahah
"Quanto"...non "quando"...sorry....
RispondiEliminaa me paice quella con i fusilli
RispondiEliminaSe ti piace la fotografia, sul mio blog ho fatto un post su un mio caro amico che fa il fotografo..se ti interessa dai un occhio al suo sito :) è molto bravo!
RispondiEliminaPs. quella che mi piace di più è l'ultima!
Preziosissime informazioni, come sempre, quindi grazie.
RispondiEliminaQuanto alle foto, a pari merito la quarta e l'ultima :-)
@ Gambetto: touchée!
RispondiEliminaFaccio un piccolo outing ed ammetto che il tono molto confidenziale di questo blog aveva generato nella mia labile mente un'idea di leggerezza che mi aveva lasciata un po' perplessa...
Ad una lettura un poco più attenta, invece, la grande passione e competenza per il cibo e la generosa voglia di condivisione rivelano una personalità ricca e preziosa...
...Le foto poi mi hanno aperto gli occhi definitivamente, rivelando non solo esperienza nelle tecniche ma una sensibilità rara.
Zio Piero, chiedi quale immagine piaccia di più?
A me le ultime, non solo per la luce ma per il fatto che il soggetto sia solo un tipo di pasta: i due gemelli (Garofalo?) e i due mezzi maccheroni sarebbero da ingrandire, incorniciare ed appendere in salotto!...
Bene bene ora so cosa fare con la pasta con il glutine..e poi se ci sono riflessi nelle foto dico a tutti di regolare lo schermo ecco..
RispondiEliminaAmo il conchiglione accogliente pronto a raccogliere sughi suntuosi...Baci e bravissimo, meglio del corso di fotografia...
(Ahó me so dimenticata de fa esrcizio de romanesco...)
@Gamby: no, no, era giusto scrivere "quando" e non "quanto"...nel senso che: quando riuscirò mai a ripagarti con tutta quella lista di cose che dovrò prepararti per sdebitarmi?!?!?
RispondiElimina:)))
@Virò: Ok. Prepara la lista anche tu! :))
(ma già in passato mi avevi scritto delle cose molto belle, ricordo, sa?)
Non avevo pensato alla gigantografia! Bella idea. Per altro ti assicuro che in alta risoluzione fanno il loro effetto! ;-)
@Margherita: son passato, grazie :))
@Gunther: :))
@araba: ...mi aspettavo rispondessi "la seconda, la seconda è sempre la mejo"
(Carlo Verdone - Acqua e Sapone - 1983)
:D :D :D
@Gluty: ahahahah, dai ripassa e commenta in romanesco, anzi in romanaccio ;-)
Complimenti per il tuo post davvero interessante!
RispondiEliminaanche a me piace la n°4
un saluto
la quarta su tutte zì, il formato della pasta da un leggero movimento alla foto, ricorda quasi una danza...
RispondiEliminapaghi profumatamente anche me pe' 'sta str....ta ch'ho scritto zì? :)
@Cristina: Grazie. Mi fa piacere tu l'abbia trovato interessante :))
RispondiElimina@Zucchero: Con te famo li conti sabbbato....
:D :D :D
L'ultima foto è quella che piace ai viaggiatori golosi... bravo zio Piero... interessante post complimenti.... Buona notte...
RispondiEliminaIo adoro il nero,ma per me rimane una gran bestia,se ti cucino per una settimana vieni a darmi qualche lezione ? ;-)))
RispondiEliminaGli sfondi neri mi piacciono tantissimo, bella l'idea del vetro.
RispondiEliminaGrazie per le dritte!
@Viaggi: :)))
RispondiElimina@Lory: E' la prima volta che qualcuno si offre di cucinare per me...ma vista anche la tua bravura...Accetto!!! (e poi una settimana di riposo non guasta mai!)
:)))
@eli: Vai. Mi aspetto di vedere risultati a breve ;-)
le lezioni continuano.. lo sfondo nero mi è capitato di utilizzarlo, ma per fortuna era marmo e rifletteva un pò di luce. Grande l'idea del vetro.. in effetti tutto cambia.
RispondiEliminaBuona Serata
Terry
@Terry: .vedrai che parecchie prossime mie foto avranno lo sfondo nero....un po' come i pittori: prima ho avuto il periodo bianco, adesso il periodo nero (che non ha nulla a che fare con l'umore, intendiamoci!!!!)
RispondiElimina:)))))))
Gajarde tutte, a me me piace de ppiù 'a quarta.
RispondiEliminaCredo di aver guardato quasi tutte le tue foto.... dai fulmini alla pasta alla fragola alla cipolla alle gocce d'acqua.... e questo dopo aver girato un po' tra le tue ricette, incuriosita dal fatto che un uomo si diverta non solo tra i fornelli ma anche su un blog :)
RispondiEliminaArrivo qui dal blog di Stefania (Profumi e Sapori)... e dopo essere diventata sua lettrice, eccomi qui anche tra i tuoi :)
@Anna: Accipicchia!!! Ma davvero hai guardato tutte le mie foto?!?!?
RispondiEliminaMa come hai fatto?!?!?
:))))))))))
Se una cosa è bella merita attenzione :))))
RispondiElimina@Anna: :)))
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