Le giornate si accorciano, le temperature scendono - per quanto a Roma proprio freddo ancora non è - escono i maglioni dagli armadi, si vedono i primi giubbottini la mattina, le prime sciarpe al collo.
Cosa vi evoca l'autunno? A me due cose: le foglie di platano che ricoprono i marciapiedi del Lungotevere e le caldarroste vendute agli angoli delle strade.
Vi ricordate quando la vecchina ci riempiva il cartocetto?
Mmmmm, che buone. E poi quel calore che passava attraverso la carta e ci scaldava le mani perennemente fredde....
Quant'è? Domandavamo educatamente.
Cento lire, ci rispondeva con un sorriso quasi imbarazzato, la vecchina.
E quelle misere cento lire si andavano ad unire ad altri pochi spiccioli che riusciva a raccimolare per tirare avanti. Nel misero fornelletto aggiungeva altre castagne e se ne stava lì, china ad aspettare il prossimo cliente.
L'ultima volta che andai al Centro di Roma vidi queste:
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
Non più il misero fornelletto rotondo, mezzo sbilenco, alimentato a legna, con dentro non più di 20 caldarroste...
La fila per comprarle era disordinata, arrogante, e - soprattutto - lunga.
La persona che le vendeva aveva lo sguardo avido, calcolatore.
Le ho comprate controvoglia, per dovere di genitore...o forse perché speravo di ritrovare qulacosa che appartenesse al mio passato.
Le castagne - ahimé - avevano un altro sapore....sapevano di soldi, di affari, di appartamenti...non so come spiegarvi...
Al momento di pagare per poco non svenivo...stavo quasi per chiedere se avrei potuto pagare con la carta di credito, ma poi ho desistito in quanto dentro di me ho realizzato che non sarei stato in grado di sentirmi rispondere con un "SI".
...niente di più facile che mi avrebbe proposto una cosa del genere:
ahahahahaahah
OK! Veniamo alla ricetta di oggi.
Mi sono ispirato a lei, Tery. Molti di voi già la conoscono. Tempo fa mi divertii pure a modificare una foto di un suo piatto in un post di fotoritocco, ricordate?
Io è un po' che la seguo sbirciando quasi quotidianamente i suoi articoli e devo dire che in pochi mesi ho trovato in lei netti miglioramenti sia nelle fotografie sia nelle sue ideazioni e preparazioni culinarie. Basta aprire una a caso delle sue pagine per capire la passione e la voglia di fare che accompagna tutte le sue preparazioni (e guardate che ne fa di cose, eh?).
Tempo fa pubblicò questa ricetta e subito mi colpì.
Da buon foof-blogger l'ho archiviata nella mia cartella di cose da provare, ma non ho lasciato trascorrere troppe tempo come ahimé inevitabilmente accade il più delle volte. Questa ricetta andava fatta al più presto!!!
..e l'altra sera l'ho fatta così:
Per le tagliatelle ho dosato farina di castagno e farina 0 in rapporto 2 a 1. Per ogni 110 gr di farine ho aggiunto un uovo. L’impasto potrebbe rimanere appiccicoso; in questo caso aggiungete della farina bianca.
Per contrastare il dolciastro delle castagne, ho aggiunto un bel po' di zenzero grattugiato. (Araba sarà felice!).
Poi in una padella ho soffritto i pezzetti di zucca tagliati a dadini.
La pasta va scolata quasi subito, un minuto, massimo due (cuoce in un attimo) e va unita in padella giusto il tempo di insaporire. Se volete, potete farla saltare così.
A questo punto serve un forte contrasto nei sapori: io ho messo degli anacardi salati, tostati e sbriciolati; ci stanno molto bene, ma se volete il top, allora oltre agli anacardi aggiungete un'abbondante spolverata di peperoncino.
Altro non mi rimane che mostrarvi la foto:
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
Grazie Tery, questo post, come avrai intuito, lo dedico a te.
Buona Fortuna! ;-)
Ciao e alla Prossima
Lo Ziopiero
I Primi Piatti - I Secondi Piatti - Preparazioni Varie - Pane e Focacce
Le Pizze in Teglia - Le Crostate - I Dolci
Le Pizze in Teglia - Le Crostate - I Dolci
IO sono stata un pò più fortunata di te con le castagne. Enzuccia "nostra", proprio ieri me ne ha regalato un bel sacchetto raccolto nelle sue montagne!
RispondiEliminaSai che non ho mai mangiato un primo a base di castagne? la tua foto come al solito fa venire la bava alla bocca.
:*
......per smontare i bei ricordi delle caldarroste devi anche aggiungerci che ormai te le vendono 10 mesi l'anno in tutti gli angoletti del centro strico. Altro che segno di autunno, segno di business e niente altro.
RispondiEliminaOttime le tue tagliatelle, davvero u'idea originale, bravo zio!
Ahahahah l'arabafelice e' ancora piu' felice con lo zenzero fresco ;-))))
RispondiEliminaNon parlarmi delle caldarroste, immagino che manco la carta basti, proprio un bonifico ci vuole...mi consolo pensando che a casa c'e' un pacchetto di farina di castagne che mi aspetta.
Bravo, zio ;-)
la farina di castagne, produzione quasi in casa, sarà pronta tra una decina di giorni..
RispondiEliminavedro' di ricordare!
;-)
Mhmm faccio fatica ad immaginarmeli al palato...troppi ingredienti lontani dal mio quotidiano ehehehehehe :PP però la vostra firma vale ben più che un solo complimento :)
RispondiEliminaPer i marroni arrostiti invece ti capisco perfettamente...non sono più le mani gonfie di lavoro a prepararle agli angoli della strada...anche se a dire il vero sono contento che certi mestieri nati dalla miseria più profonda non ci siano più...:P
non ho mai fatto le tagliatelle con la farina di castagne. In effetti non sono una grande utilizzatrice di farina di castagne...adoro le caldarroste ma trovo le preparazioni con farina di castagne troppo "dolciastre"...magari pero' con peperoncino e zenzero acquista tutto un'altro sapore.
RispondiEliminaBuongiorno Zio!!
RispondiEliminaMi hai fatto emozionare! Quante cose belle che hai scritto!
In questo periodo mi sento davvero coccolata dagli altri foodblogger che mi seguono, te, Libera, Damiana, Terry.... tutti sempre pronti a rincuorarmi e spingermi!
Grazie mille per questo post, ne sono davvero felicissima!!
PS. Come hai ragione per i venditori di castagne!! Ormai è un business, niente più il romanticismo di un tempo... a Milano mi rifiuto di comprarle (non ho bimbi da accontentare, in quel caso certamente cambierebbe...), troppa economia dietro una "ricetta" che sa di casa!
Io vengo da un paese dove le castagne le andavamo a prendere dietro casa...vivevo vicino ai boschi!:O
RispondiEliminaDevo dire che il momento più bello era quando si apriva il canovaccio con le castagne bollenti e noi bambini facevamo a gara a prendere la prima...con l'inevitabile ustione delle mani, lingua e palato! ma era bello anche quello.
A roma ho fatto un giro...zio, hai perfettamente ragione ci vuole un mutuo adesso per averne più di una decina...diventeranno il nuovo oro nero..anzi "marroncino".
Per le tagliatelle non ti dico niente : sembano buonissime.
Per la foto:mmmm , lo sai e non te lo dico più :P
CIao, sono qui per la prima volta, la ricetta mi ha incuriosito, e poi il parlare di castagne... ah! Come mi mancano! Sono cresciuta a castagne, e ho appena ereditato un piccolissimo castagneto in Italia, ma non posso andare a castagne, o portarmele qui... una volta sono riuscita a portarmi un sacchetto di farina (dicendo alla dogana che era farina per celiachi) tutta sigillata ovviamente... ho fatto frittelle e castagnaccio ed erano piatti da re... per me... e adesso mi lecco lo schermo con le tue immagini.
RispondiEliminacomunque, grazie per aver seguito i miei bla bla bla,
adesso ti seguo se non ti dispiace.
ciao
A.
Ok ok... che sei bravo non occorre nemmeno più dirlo.. però passo sempre molto volentieri... e sempre più affamato ;-)
RispondiEliminaahahahahah bellissima la CastagnerCard ahahahahah ma scusa... quanto costano le castagne a Roma???
RispondiEliminaLe tue tagliatelle sembrano così invitanti che... gnam! Ho appena mangiato una forchettata virtuale!!!
Un bacioooo
@Cinzietta: Be', allora dovrai provare! ;-)
RispondiElimina@Zia Elle: Vero, 10 mesi all'anno!
@Arabaubau: Zenzero fresco...mi ricorda qualcosa... :))))
;-)
@Gaia: ...giusto in tempo? ;-)
(speriamo, per ora niente di sicuro...)
@Gamby: Le mani gonfie...vero! Riesci sempre ad evocare con un semplice particolare! Sei unico!
@elenuccia: ...infatti, vanno contrastate!
@Tery: :))))
@Cranberry: Piaciuta la foto? Allora non perderti il prossimo post...;-)
@Alessandra: Benvenuta. Se mi seguirai potrà farmi solo che piacere. :))
@Matteo: Peccato non poter assaggiare dal video, eh? Anche i tuoi piatti mi fanno venire certe voglie!!!
@Luna: aaahhhh, meno male che qualcuno l'ha notata, la Castagenr Card!!! ahahahah
:))
ahahaha si in effetti anche secondo me accettano la carta di credito! Io le presi circa 10 anni fa con i miei genitori e devo dire che eran buone ma il prezzo me le fece andar di traverso..ora nn mi sognerei mai di comprarle. Si possono fare a casa senza problemi (anche a lf orno son ok). Queste tagliatelle son davvero particolari..piacerebbero tanto a mia mamma!
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaBellissima la pasta con la farina di castagne: la proverò quanto prima.
RispondiEliminaIeri ho preparato delle fettuccine con la farina di grano saraceno ed il condimento era simile a quello che proponi tu, solo che la zucca l'ho rosolata con i porri a rondelle che hanno decisamente il loro perchè e, al posto degli anacardi, per il croccantino ho sbriciolato un amaretto...
@Cleare: ...be', falle, no? ;-)
RispondiElimina@Anonimo: Ciao
/non so chi tu sia, magari la prossima volta lascia anche il tuo nome ;-)
@Virò: pero', mica male la tua ricetta ;-)
condivido le tur perplessita sulle castagne da cibo povero sono diventate un cibo per ricchi, complimenti per le tagliatelle
RispondiEliminaGIà la nota dolente è proprio il prezzo, ma che gusto le caldarroste in autunno, qui c'è nebbia e siamo proprio in inverno
RispondiEliminaQuasi..quasi, dico..gluten free..ma devono essere buonissime, sará che adoro le castagne..aspetta che apro im mutuo..
RispondiEliminaBesos
io non ricordo quando fu l'ultima volta che comprai le caldarroste in centro ma ricordo esattamente che mi costarono 5000 lire e nel cartoccio c'erano 4 castagne dicesi quattro...
RispondiEliminaquando pensi ai caldarrostari non ti viene in mente anche il castagnaccio di villaggio? :)
che piatto piè... splendida foto come sempre...
@Gunther: già...da Castagner Card Gold!!! :))
RispondiElimina@blunotte: Veneto?
@Gluty: ....altrimenti c'è sempre er cravattaro
ahahahah
;-)
@Zucchero: ..e lireee, teee rigordi?
RispondiEliminaaho, mo ce manca solo spaz che dice che l'ha pagate in sesterzi!!!! ahahahaahh
che bel piatto autunnale, davvero complimenti a te e alla Tery.
RispondiEliminaconcordo con le tue riflessioni sui venditori ambulanti di caldarroste, io l'ultima volta le ho acquistate al centro storico di Napoli l'anno scorso, una "ciofeca" e un banco di denari!!
Buona Serata
Terry
Sto ancora ridendo per la Castagner Card (e per i suoi dettagli!!!)
RispondiEliminaE' fantastica :-DDDD
Accidenti, mi sento in colpa nei confronti di tutti voi, ho una marea di castagne raccolte nel bosco...
(ma sì, certo che accetto anche la Platinum card) :P
Buone le tue tagliatelle... GNAM!
@Terry: ...che ci vogliamo fare? L'unica è raccoglierle in un bosco e farcele a casa
RispondiElimina@Muscaria: ...ecco, appunto. Cominca con la distrubuzione (gratuita!!!)
:))
Ciao Zio! bravo, anzi bravo, simpatico e divertente :)vieni a trovarmi nel mio blog,se vuoi http://lacucinadipaolabrunetti.blogspot.com
RispondiEliminaciaooo e aspetto altre tue delizie :))
Buongiorno!!
RispondiEliminaOggi il nostro blog compie un mese e abbiamo deciso di festeggiare lanciando il nostro primo contest "Ricrea la ricetta". Partecipare è facilissimo, basta fare una nostra ricetta, scattare una foto e mandarcela! Trovi tutte le istruzioni qui http://whitedarkmilkchocolate.blogspot.com/2010/10/il-primo-contest-delle-cioccolatine.html
Ci piacerebbe molto se partecipassi!!
Marzia, Giovanna, Laura
La cosa più oscena che ho visto fare ai venditori di caldarroste è quella di accendere la carbonella con la "diavolina"... le castagne sanno di nafta!!!
RispondiEliminaIl peperoncino è un must!
Ciao!
@Paola Brunetti: Grazie, Paola. Son passato rapidamente dal tuo blog. Appena ho un po' di tempo vengo con più calma ;-)
RispondiElimina@Marzia: Grazie, se posso parteciperò. Intanto auguri! :)
@Nannibis: Vero! Ma vista la loro "professionalità" non hanno alternative....
;-)
Ah ah ah!!! Con la Castagner Card mi hai fatto fare la prima risata di una giornata altrimenti ben poco divertente!! Grazie Zio Piero! Mi hai anche ricordato che devo ancora leggere l'ultimo libro che mi è stato regalato: "Polenta di Castagne" di Iva Zanicchi. Complimenti anche x la ricetta, sono solo le 10 ma già mi hai fatto venire fame!
RispondiElimina@Rosita: ...no, famme capì bene: tu leggi me e ti ricordi del libro della Zanicchi?
RispondiElimina:D :D :D
ih ih ih!!! Non avertene a male, tu resti sempre il migliore!! (perlomeno tra gli uomini che cucinano perché le donne, a quanto ho visto, ti fanno una discreta concorrenza!!!!)
RispondiEliminaA presto, Maestro! (dai, ti ho chiamato maestro x farmi perdonare l'incauto paragone con la Zanicchi, mi perdoni VERO???)
@rosita: ahahahah. grazie, troppo simpatica.
RispondiEliminaP.S. non dimenticare che i migliori cuochi sono uomini, anche se non mi ritengo né un cuoco né il migliore tra quelli che cucinano (ci mancherebbe!!!) ;-)
Salutami Iva. :))))
Invece secondo me sei proprio il migliore, comunque se tu non ti ritieni tale, diciamo allora che sei il più simpatico, va bene?? E sono certa di essere in buona compagnia a pensarla cosi'!!!! A presto, vado a sbirciare quella tarte al limone che ho adocchiato qualche minuto fa....slurp!
RispondiElimina@rosita: ...troppo carina e gentile.
RispondiEliminaI complimenti fanno sempre piacere e allora e sai che ti dico? Questa volta me li prendo tutti!!!! Oggi ne ho bisogno!!!
Grazie!!! Smack!
:))))))
Proprio vero quel che dici sulle caldarroste romane. Non le ho mangiate per anni, finché sono andata a vivere all'estero. Sulla piazza della mia città francese i sabati d'autunno ci sono i caldarrostai che fanno le castagne titpiche della campagna vicina (l'Ardèche): ottime, mai bruciate, mai rinsecchite... 250 g. (pesati!) per 5 euro, profumate e tiepide nell'aria fredda dell'imbrunire. Stavo diventando un castagno anch'io!
RispondiElimina@Anonimo: Abiti in un posto meraviglioso. Ci sono stato qualche anno fa. Quelle gole sono spettacolari....
RispondiElimina;-)