Qui trovate la prima, e qui la seconda.
Ho visto che a molti di voi è venuta nostalgia, ad altri voglia.
Mi fa piacere: vuol dire che sono riuscito a trasmettervi qualche emozione su un argomento diverso da lievitati o gelati. :))
Eravamo rimasti al pomeriggio del sesto giorno, a quel meraviglio bagno all'isola delle correnti.
La foto di me che faccio il bagno ve la risparmio (anche perché sono un puntino in mezzo ad una distesa blu), piuttosto vi ripropongo questa, che per me è molto significativa:
La distesa blu è la stessa, il puntino stavola sta dietro la compattina digitale, ma la sensazione di pace che provo ogni volta che la vedo aumenta sempre di più...
Da questo posto incantato ci dirigiamo verso Pozzallo, ma non avendo né cartine né tantomeno navigatori satellitari (a proposito, li detesto!!!), ho pensato bene di seguire l'istinto e le nozioni base di geografia: dati due posti di mare lungo la stessa costa, partendo da uno dei due, una volta azzeccata la direzione prima o poi all'altro ci arrivi ...dice
E fu così che ci trovammo tra masserie, trazzere e mulattiere, scoprendo luoghi dove il tempo sembrava essersi fermato...c'era quel suono del silenzio, avete presente? ...ma non era l'unico rumore...
C'era anche il rumore del sole!
Si, perché a quelle temperature il sole FA rumore! Lo senti prima nelle orecchie, poi nella pelle, poi nell'animo.
E' un rumore quasi sordo, ma ti stordisce!
Se ti muovi troppo rapidamente ti sfianca, ti uccide...per vincerlo lo devi assecondare, ti ci devi far cullare, trasportare, inebriare...e dopo un po', lo stesso rumore, diventa il tuo compagno, il tuo alleato, il tuo angelo custode. Sarà forse questo vero il paradiso?
...
In lontananza scorgiamo un tale su una vecchia lambretta...
"Bonjoorno! Mi scusasse, agghiu andari a Pozzallo"
"Mmmiiih! Ma proprio a Pozzallo? E' complicato assai! Come ce lo posso spiecari?"
"Voi provate a spiarmelo, che poi a 'nzertari la schtrata ci penzu iu"
"Talìa quella trazzera. Ti ci devi ficcari dintra e come vedi che piega così (mi fa gesto con la mano mancina), allura devi girari, ma attento che rischi di catafotterti a mari"
"Non si preoccupasse. Me ne vado tambasiando chianu chianu, caccussì pure sto spittaculu me possu godiri"
"Scusate, ma di dove siete?"
"Paleemmo, piccheé?"
"Picché subbito lo capii"
(grazie Valentina per non avergli riso in faccia! ahahahaahahaahah)
Ovviamente sbagliai strada!!!!
:D :D :D :D
Ma io a Pozzalo dovevo arrivarci per forza; c'era la sorella di Cat ad aspettarmi insieme a suo marito. Mi spiace solo che Cat non sia potuta scendere in tempo, ma recupereremo anche questo ;-)
Abbiamo mangiato insieme e chiacchierato fino a tardi.
E' bello scoprire come ci si possa trovare bene con persone mai viste e conosciute...son bastati due sguardi e un sorriso spontaneo per legare subito. :))
7° Giorno
Scicli-Punta Secca-Donnafucata-Modica-Ragusa-Ibla
Nanna a Ragusa
Sensazioni e Commenti
La gita a Scicli l'ho fortemente voluta. Non avevo mai sentito nominare questo paese; poco prima di partire, un amico mi fa:
"Sono tornato dalla Sicilia con un grande rammarico: non ho visitato Scicli"
Ho gugglato, ho visto le foto e ho deciso che questo rammarico non avrei dovuto averlo anche io! E bbbene feci!!!
Poi, immancabilmente, ho fatto una cosa molto turistica ma che, visto che ce l'avevo di strada, mi sentivo di fare:
La riconoscete? La famosa "verandina".... :))))
E visto che siamo in tema Camilleri-Montalbano, ecco a voi una serie di foto scattate al Castello di Donnafugata:
Ci dirigiamo quindi a Modica:
Qui immancabile scopracciata di cioccolato modicano e - udite udite - granita di cioccolato!!!! Strepitosa-a-a-a!!!!
Il settimo giorno è stato molto impegnativo, infatti dopo Modica ci aspettava Ragusa e quindi Ibla.
...
Che cos'è l'attimo? Quanto dura un attimo? Quante emozioni si provano in un attimo?
Ragusa, tardo pomeriggio: era da poco finito un matrimonio...davanti la chiesa c'erano un'infinità di simil petali rossi, tutti perfettamente tondi...allegro addobbo per i neo-sposini...
Ecco un primo, leggero colpo di vento...poi un secondo...ed ecco che questi petali iniziano a compiere un veloce balletto davanti ai miei occhi, anzi..davanti all'obiettivo. Sarà durato 3 secondi, non di più, ma vedere sul sagrato tutte queste macchie rosse rotolare contemporaneamente verso la strada in un improbabile equilibrio è stato da brivido...
click, click, click...sarà venuto fuori qualcosa? Sarà riuscito ad immortalare l'attimo?
Forse non a perfezione, ma a sufficienza per farvi intuire qualcosa...
Poi scendiamo ad Ibla, dove ho mangiato il gelato più buono (tra quelli comprati) di questi ultimi anni:
Gelati Di Vini
Piazza Duomo 20
Ottimi gelati aromatizzati con vini particolari. Chi mi conosce sa che è raro che mi esprima in termini esaltanti verso gli esercizi commerciali. In Sicilia mi è capitato spesso! :))
La piazza è questa, con lo sfondo San Giorgio, un raro quanto curioso esempio di asimmetria rispetto alla piazza:
Ormai di luce ce n'era ben poca.
Prima di andar via, una suggestiva (almeno per me che c'ero) immagine di Ibla illuminata di notte:
8° Giorno
Caltagirone - Piazza Armerina - Agrigento
Nanna ad Agrigento
Sensazioni e Commenti
Perché Caltagirone? Perché una deviazione così lunga per vedere solo un paese?
Perché Piazza Armerina?
...ogni cosa ha il suo perché!
Prima di tutto quando Antonia ha saputo che sarei andato in Sicilia mi ha subito detto: devi assolutamente andare a Caltagirone e Piazza Armerina. Ed io di Antonia mi fido.
Poi, quando ho avvertito Lunanerazzurra che sarei andato in Sicilia, lei mi ha detto:
"Lavoro a Piazza Armerina. Se passi di lì mi farebbe piacere conoscerti"
Dopo queste premesse, io a Caltagirone e Piazza Armerina ci andato senza preoccuparmi della sfacchinata.
E non me ne sono pentito affatto!
A Caltagirone ho visto il più bel presepe animato che abbia mai visto in vita mia, sapientemente spiegato e illustrato direttamente da uno dei due ideatori e realizzatori.
Pensate che questo presepe dei Fratelli Milazzo ha fatto il giro del mondo, ha rappresentato l'Italia all'Innaugurazione del Parlamento Europeo, è stato visto e ammirato da milioni di persone. E' interamente in terracotta, curato fin nei minimi particolari, ed è una ricostruzione fedele di come si svolgeva la vita in Sicilia alla fine dell'Ottocento. Merita la visita, peraltro fatta all'interno di una chiesa sconsacrata, cornice più che suggestiva!
A Piazza Armerina ho conosciuto Lunanerazzurra e insieme abbiamo passato tanto tempo, parlando di tutto tranne che di cucina e fotografia!!! Incredibile, no?
Luna è una ragazza dolcissima, eclettica, pronta a farsi in quattro per gli amici. Entusiasta della vita e orgogliosa della sua Sicilia fino al punto di dispiacersi se qualcosa non ci fosse piaciuto!
Tranquilla, Luna: è stato tutto meraviglioso! :))
Non mancate di andarvi a leggere il suo resoconto di questo nostro splendido incontro. Mi ha veramente commosso...
Valentina poi ci ha immortalati in questo affettuosissimo abbraccio:
Poi mi ha letteralmente riempito la macchina di prodotti della sua terra...
Per fortuna che all'andata avevo furbescamente riempito il trolley solo a metà ;-)
Ultimo scatto panoramico a Piazza Armerina
...e poi via di corsa verso Agrigento...
9° Giorno (mattina)
Valle dei Templi-Realmonte Scala dei Turchi-Palermo
Nanna a Palermo, a casa di Anita :)
Sensazioni e Commenti
Spesso quando si sente parlare troppo spesso di un posto, il momento in cui lo si visita ti sembra di esserci già stato. Mi è successo a N.Y. (vista in troppi film, in troppa televisione), a San Francisco (unico telefilm che guardavo da ragazzo era "Sulle strade della California"), a Parigi, a Londra...e così via....
Questo però non è successo nella Valle dei Templi.
Per quanto te la puoi immaginare e fantasticare, c'è sempre un aspetto che non riesci ad immaginarti: l'imponenza!
E inevitabilmente la tua mente ti proietta indietro nel tempo, a quando cioé gli uomini che venivano dal mare se la trovavano davanti, intatta, enorme, imponente, appunto.
L'effetto e l'impatto visivo deve essere stato sconvolgente.
I pensieri nelle menti di questi uomini (certamente non infettati da nozioni e tecnologie nostrane) saranno stati strabilianti, sovraumani
Nel mio piccolo ho cercato di rappresentare la valle con queste tre semplici, modeste immagini:
Prima di dirigerci a Palermo, facciamo tappa alla Scala dei Turchi, un pezzo di scogliera costituita di marna, una roccia calcarea di colore bianco, racchiusa tra due spiagge e non più lunga di 600 metri, dove la forza del mare ha modellato nel tempo una specie di scalinata:
Il posto è suggestivo, l'acqua (almeno quel giorno) non era invitante.
Perciò alla fine risaliamo e andiamo direttamente a Palermo (posso dire mio paese d'origine? ahahaha)
9° - 10° - 11° Giorno
Palermo
Sensazioni e Commenti
A Palermo ormai mi sento a casa. In un anno ci sono stato già 3 volte. Anita ci ha accolto e ospitato come fa con i suoi figli, fratelli e nipoti. Ci ha coccolato e deliziato.
Insieme a lei l'immancabile Cinzietta, che appena finiva u travagghiu si precipitava da noi!
E' stato il giusto epilogo di una vacanza perfetta.
A Palermo abbiamo tambasiato strada strada, solo per il piacere degli occhi. Abbiamo mangiato il cibo da strada, rivisto monumenti, mercati e persone. In particolare vorrei raccontarvi quest'episodio, che mi ha veramente emozionato:
Quando a febbraio andai a Palermo insieme a Paoletta, Angela, Mariella e Antonia, passammo un intera giornata a fotografare i volti e i gesti delle persone.
Devo dire che abbiamo fatto una cosa all'apparenza molto turistica, alla quale i mercanti palermitani ben si prestano felici di far felice un turista. E' vero che il tempo dedicato ad ogni singolo scatto non fu proprio "turistico", ma forse questa gran quantità di tempo fu interpretata dai soggetti più come una esasperata quanto esagerata rottura di cabasisi piuttosto che una ricerca dell'attimo vincente.
Fatto sta che prima di partire per la Sicilia, ho stampato e portato con me gli ingrandimenti di una serie di foto che a mio avviso meglio rappresentavano le persone e i soggetti; queste foto le ho poi portate direttamente agli interessati, tra cui Rocky Basile, detto il Re della Vucciria, e Pippo Basile, detto Il Docente.
La meraviglia, sincera, dei due fratelli mi ha commosso.
Entrambi si ricordavano perfettamente di me e Paoletta, Rocky mi ha subito riconosciuto come lo ZioPaolo, facendo un simpatico mix, e Pippo non la smetteva mai di ringrazirmi e di offrirmi tutto il possibile: vi dico solo che dal vicino polparo, dove esserci ingozzati con un mega polpo freschissimo, non appena ho fatto la mossa di estrarre il portafoglio, ho sentito dirmi:
"Levacci manu! e' già tutto pacaaato"
Ecco, questa è la Sicilia: un continuo adoperarsi spontaneamente per il benessere e il piacere altrui.
Vi saluto con questa frase, e vi allego le uniche due cartine di cui disponevo durante il viaggio: sono una testimonianza sintetica del percorso effettuato e che ho cercato in questi 3 post di rivivere con voi.
Le strade non saranno dettagliatissime come quelle di un navigatore satellitare, ma poco importa. In Sicilia è bello anche perdersi...
Grazie e alla Prossima
Lo Ziopiero
Che bello guardare l'Isola attraverso i tuoi occhi gioiosi; mi hai regalato un po' di Sicilia.
RispondiEliminaGrazie, sei riuscito a raccontare il buono di questa terra. chissà perchè, spesso, gli altri vedono solo il resto...
RispondiEliminastefania di noidueincucina (da Palermo)
uhmmmmm che nostalgia zietto!!! ho proprio fatto un giretto simile alcuni anni fa e rivedere le foto di quei luoghi meravigliosi è stato un po' come poterci tornare per un attimo. Grazie
RispondiElimina@Lizzy: :))
RispondiElimina@Stefy: Palermo? Allora siamo concittadini (virtuali) :))
Piesse: ognuno vede e sente solo quello che gli fa più comodo, o meglio quello che gli piacerebbe vedere, nel bene e nel male che, come in ogni cosa, stanno ovunque ;-)
@elenuccia: ...solo un attimo? Dai, rileggiti tutto dall'inizio! :)))))
Cos'è l'attimo?,quanto dura l'attimo?,quante emozioni si provano in un attimo?Parole meravigliose,hai reso palpabili le sensazioni vissute in Sicilia,leggendoti mi è sembrato di percorrere quelle strade,complimenti,mi hai regalato un 'emozione.Ciao.
RispondiEliminaAdoro la Sicilia.....ci sono stata parecchie volte sin da quando sono bambina......e mi sembra di capire che è piaciuta tanto anche a te.......un bacio stefy
RispondiEliminasicilia meravigliosa.... foto bellissime
RispondiEliminame stà a venì un groppo alla gola. sapere che ti sei quasi commosso mi fa aggrovigliare le budella ma ti capisco perfettamente. io la sicilia la conosco dai racconti di camilleri e di mr.k, messinese di nascita. Lo so che le persone sono proprio così...
RispondiEliminap.s. Cinzietta bedda aspettami che verrò a pasticciare con te prima o poi... ma mi sa tanto che fai prima a tornare tu... il mio divano letto qui sta... prometti in pubblico così poi non potrai tirarti indietro...
p.s.2 piè, su alcune foto il cielo è così blu che sembra tu abbia usato un polarizzatore ma lo so bene che non è merito di un filtro...
Io sento proprio di doverti dire GRAZIE!! Mi sono divertita, emozionata e commossa, un racconto meraviglioso!! E tra l'altro ci sono molte zone dove sei stato che ancora non conosco! Non vedo l'ora di andare, scoprire e conoscere questi luoghi meravigliosi!! Un abbraccio amico mio a presto!!
RispondiEliminaConfermo quanto detto in precedenza, meglio di una guida stellata. Tocca ora, solo sceglierne il nome...le opzioni...io direi tra la guida'ZioPierin' e 'LeGuideDuZìPierard'. Voi che ne dite?! :P
RispondiEliminaPS
Lo ZioPiero ci ha raccontato proprio un bel viaggio, di quelli che lasciano un ricordo anche a chi non c'è stato. E' per questo i complimenti vanno a chi ha condiviso con 'tutti', un viaggio lungo quanto una emozione.
Le cose belle volano eh ZioPiero?!...qui tocca organizzare una nuova spedizione "punitiva"! :P eheheheeheehe
@Stefy: ...da quando "sei" bambina? :))) Beate te che hai trovato il modo di tornare indietro :)))
RispondiElimina@Cri: polarizzatore? sulla compattina? ahahahah
ps: te se so sgrovigliate le budella? :))))
@Gine': Ma quanto l'ho sentito dentro quel tuo "GRAZIE"...
@Sweet: :))
@Gamby: Le cose belle volano quando non vengono vissute in piena consapevolezza: per me la Sicilia è nel cuore per cui non volerà mai via ;-)
che belle emozioni ci hai trasmesso zietto!!hai raccontato di una Sicilia fantastica,spontanea,selvaggia,accogliente e misteriosa,come i suoi abitanti.....anche tu sei rimasto nel cuore di noi siciliani...arrivederci zio!!!
RispondiEliminaps:la prossima volta a catania non mangiare solo arancini e granite...ahahahaha scherzo ovviamente ma so che hai ben apprezzato...ciao!!
Mi è piaciuta la considerazione sulla consapevolezza, tanto.
RispondiEliminaPiccola chicca ma di un certo spessore :)
@Scarlett: La prossiam volta a Catania ci dovrai essere!!!
RispondiElimina@Gamby: ...e soprattutto in italiano ;-)
Grazie per esprimerti e farmi esprimere :))
Era da un po' che non passavo di qua e stavo per perdermi questo bellissimo tour della Sicilia!
RispondiEliminaDivertentissimo il "siparietto" delle informazioni stradali. :DDDDDD
Ciao ;)
davvero emozionante questo tuo racconto a puntate, traspare l'amore che hai per questa terra e io che ci vivo posso solo chiedermi: come darti torto?!?! sai, a volte quando in un posto ci vivi, ci cresci, tendi a perdere di vista tutte le meraviglie che hai attorno quindi è stato bello riscoprire la sicilia attraverso i tuoi occhi, grazie!!!
RispondiEliminahai raccontato di alcuni posti che, nonostante la vicinanza, non ho mai visto, quindi questi post mi saranno utili anche per le prossime gite fuori casa. :)
e poi hai nominato una delle mie grandi passioni in tema di cibo.... la granita al cioccolato, tipica della sicilia orientale, e se non la mangiavi a modica dove la potevi mangiare???!!! io in estate la mangerei tutti i giorni (veramente non solo in estate!!).
baci!!!
Che post stupendo!!
RispondiEliminaBellissima la descrizione che hai fatto, mi hai fatto innamorare di un Isola che non ho mai visto.
Ringrazio la mia dolce amica di blog lunanerazzurra per avermi indirizzato sul tuo blog Piacere di averti conosciuto
Ohilàààà! Ma chi è quella brutta in foto con te??? ahahahah ma si vede che stavo ridendo (e cadendo) oppure sembra che abbia dei dentoni??? (°_°)
RispondiEliminacmq mi sa che la vecchiaia incombe su di te... ;) non so se anche Antonia lo abbia fatto ma credo di essere stata io ad indicare le tappe di Caltagirone e Piazza Armerina ahahahahah dopo tanti lievitati e gelati... mi sa che te devi buttà sulle riscette ricche de FOSFORO!!! ihihih
un bacione e grazie per l'sms di stamattina, se riesco ad organizzarmi, realizzerò stasera stessa :D SLURPPPPP
notabene: sono strafelice di avervi conosciuti e soprattutto non ci crederai ma leggendoti nel tuo racconto mi sono commosa anch'io, NON HO PIANTO però c'è mancato pocooooo!!! Ahu, non lo fare piùùùù che anch'io inizio ad avereuna certa età! :))
Ciao Zi' Pie'...sei bbravo, bbravissimo... a trasmettere le emozioni..quasi quasi verso una lacrimuccia...(sai só´sempre milanese...un po' duretta...). Beh adesso mi tiro su pensando alle granite..oh quelle sono glutenfri...Besos
RispondiEliminaNon so se la mia pelle si è accapponata per via dell'aria condizionata oppure per il tuo racconto.. io credo anzi sono certa che le tue parole hanno risvegliato la sicilianita' che c'è in me..mi hai fatto sentire profumi e vedere colori, ascoltare suoni che sono scalfiti nella mia mente e nel mio cuore.. Grazie!!!
RispondiEliminaP.s. Piero il tuo simil-dialetto siciliano è davvero invidiabile..manco fossi madrelingua :)))
@Eli: Mali facisti! Vienimi a trovare più spesso ;-)
RispondiElimina@Désirée: Dammi tempo e quelle granite tra un po' ce le facciamo da soli a casa ;-)
@Sorbyy: Felice di averti conosciuto! :))
@Luna: Sulle donne numme sbajo! Ahahahah
La prima a suggerirmi Piazza Armerina fu Antonia, cmq er fosoforo me ce vo' uguale!!! Sta nele carote, vero? :D :D :D
@Gluty: Eddai, evrsamola sta lacrimuccia, che ce fa bbene!!! :)))
@Lory: MMmmmiiiihhhh...ca quello davvero penso' che ci arrivai da palemmo!!!!
@Tutti: Aho, da lunedì se ricomincia coi gelati, eh? :)))))
A zì, nooooo sta ner pesceee! (^_^) Ma secondo te ho le carte giuste per diventare una romanaccia come tu un sicilianazzo? :P Cmq te l'ho detto anch'iooooooo! :)
RispondiEliminaBaci baci
PS ho dimenticato di dirti che il racconto del tale sulla lambretta è fantastico!!! ahahahah
bene, non vedo l'ora!!!! nel frattempo collaudo per bene la ricetta della "brioche con il tuppo" e così sono a posto!!!!!! :)
RispondiEliminaNon sono mai stata in sicilia, ma con questi tuoi racconti così emozionanti mi hai fatto venire voglia di andarci.
RispondiEliminaBellissime le foto ;)
p.s.
grazie per il tuo suggerimento in merito al gelato visto da me, proverò subito!!
Baci!!
@Luna: Ma noooo, ner pesce ce stanno e spine!!!
RispondiElimina:D :D :D
Ma si, tu sciai le cartenregola pe ariva' dovunque!
:))
Piesse: certo che me lo hai detto, ma eri fortemente interessata! Aahahahah
@Désirée: Anch'io la devo fare, ma prima "usciamo" per bene ste granite!
@Laura: Dai, facciamo tutti un imbarcata, sai come ci divertiremmo? :)))
Ciao Ziopiero, in Sicilia ci sono stata due volte in vacanza, a Giardini di Naxos...che nostalgia...mi piacerebbe tanto tornarci...intanto mi godo le tue bellissime foto:-)))
RispondiEliminazioPiero, ma lo sai che sto per partire per la Sicilia e fare un giro come il tuo, però simmetrico dall'altra parte? E cioè da Trapani fino ad Agrigento. Il tuo resoconto me lo salvo per la prossima volta, così ho finisco la Sicilia al completo :-)
RispondiEliminaRiferirò a sorella e cognato le tue impressioni, sono sicura che gli farà piacere!
RispondiEliminaPer quanto riguarda le sensazioni relative ai luoghi, so esattamente ciò che vuoi dire :))
Cat
@Dony: Be', se ci torni fatti un bel giro. A mio avviso Giardini non è proprio il massimo... ;-)
RispondiElimina@FrancescaV: Posso suggerirti di stare due giorni a Marettimo (una delle 3 Egadi)? Se ci riesci fatti pure un bagno a Macari (sulla strada di San Vito lo Capo).
@Cat: Cat, con la mente sto ancora lì....
Salutameli con affetto ;-)
ciao, Piero! passo spesso da te e non ho mai scritto. ho aspettato l'ultimo post siciliano per dirti quanto bene sei riuscito a descrivere la sicilianità della gente vera. io ho una sorella che vive a Catania, e altri parenti nell'ennese. sono così: veri, genuini,spontanei e pronti a regalarti il cuore. senza stare a parlare di luoghi da favola e di cibi che ti fanno commuovere per bontà. la scorsa primavera, anche io ho fotografato un po' di facce e bancarelle al mercato del pesce di Catania. sono immagini che parlano da sole!
RispondiEliminagrazie... grazie, Grazie!!!
RispondiElimina@Marina: Grazie, Marina.
RispondiElimina@Marjlet: :)))
Dovrebbero darti la cittadinanza onoraria in uno dei posti che hai così ben raccontato, o comunque sceglierti come esponentedel nostro Assessorato dell Turismo!
RispondiElimina(scherzo, ma neanche troppo!)
Grazie ancora per le tue parole...
@Mela: Grazie a TE! Queste parole mi riempiono di gioia e mi fanno onore! :))
RispondiEliminaPiero, me l'ero perso questo post..
RispondiEliminasai, lu temp e' tirann, ultimamente...
ma pensa te, di paleemmo sei, allora?!?!?
;-)
un bacio
Apro per la prima volta il tuo blog e l'ho già messo nei preferiti .sono appena tornata dalla Sicilia, da Noto..ci torno ormai da 10 anni e ne sono innamorata persa: è una malia che non so spiegare, ma che tu con le tue parole sei riuscito a rendere. Colori profumi sapori panorami arte campagna: ogni senso è appagato nel val di Noto tanto che non riesco a concepire una vacanza altrove. Quando la nostalgia si farà più forte leggerò l tuo blog..grazie Carla
RispondiEliminaGrazie, Carla. Spero tu posssa ripassare anche senza sentire la nostalgia della Sicilia. ;-)
RispondiEliminaFin ad ora avevo solo letto ricette e mi ha fatto enormemente piacere scoprire questi scatti :-) io sono di Palermo e amo veramente la mia città guardando con orrore all'ipotesi di dovermi trasferire in futuro causa studi..spero che non accadrà mai! La Sicilia è bella tutta e sono contenta di sapere che non fa parte della categoria che la definisce come : sea, sun e mafia come mi è capitato di sentire da bocche londinesi! Spero che ritorni presto a godere di tanta bellezza :-)
RispondiEliminaIn fondo si avvicina l'estate :-)
Ciao Andrea. Non sai quanta voglia ho di tornare in Sicilia.
EliminaRiguardo ai luoghi comuni...ormai ci siamo abituati e non ci facciamo più caso. Sono loro che si perdono qualcosa, non certo noi! ;)