Comeeeee??? Non vi ricordate? Andatevi subito a rileggervi il post di presentazione, nel quale descrivevo come farci dell'ottimo pane, o questo dove racconto come farci i krumiri (con la documentazione dei relativi tuffi!!!!)
Ecco! Si dal il caso che dopo queste due preparazioni mi erano avanzati ancora 200gr di farina Enkir, un po' pochini per rifarci del pane... Così ho pensato di fare un impasto diretto, semplice semplice, senza lievito, tipo piadine, dando però la forma delle tigelle. Mi piaceva l'idea....ed ecco cosa è venuto fuori:
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
Farina enkir
50% di acqua
2% di sale
2% di olio evo
Impastate, stendete (io ho fatto direttamente con le mani), e poi mettete le Tigelle-Enkir sul testo bello caldo (o in una padella antiaderente).
Fuoco moderato, girate finché saran cotte e farcite a piacimento.
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
Fatele! E poi mi direte! ;)
Passiamo ora alla foto del post.
Sono due scatti che ho fatto quest'estate, in una mostra allestita da Gino, un pescatore di ottant'anni che se vi fermate ad ascoltarlo vi ritrovate improvvisamente immersi in un libro di Londo, con la differenza che Gino quello che racconta l'ha vissuto veramente!
Gino è appassionato di conchiglie marine, anzi di tutti gli oggetti che si possono trovare sul fondo del mare. Nei suoi oltre 60 anni di navigazione ne ha raccolti a migliaia.
Quest'anno ha allestito una mostra e quando gli ho chiesto se potevo fare qualche scatto, no ngli pareva vero!
Purtroppo le luci erano debolissime, ma alla fine qualcosina è venuta come, ad esempio, questo cavalluccio marino.
Come sapete a me piacciono i particolari, e questi vi propongo.
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
(Fare click sulla foto per ingrandirla) |
Piaciuto il cavalluccio?
Ciao e alla Prossima
Lo Ziopiero
I Primi Piatti - I Secondi Piatti - Preparazioni Varie - Pane e Focacce
Le Pizze in Teglia - Le Crostate - I Dolci
Le Pizze in Teglia - Le Crostate - I Dolci
Le foto alla fine del post sono molto belle...magari qualche volta se ti va ci racconti anche meglio di Gino che penso meriti così come le tigelle :)))
RispondiEliminaPS
Non ho ancora finito...con una certa portiera...adesso che dall'inghilterra mi è arrivato nu cacciavite agli ioni di litio nn sai di quali opere d'arte sia io capace!:P ahahahaha
Sai che non ho mai fatto le tigelle??? Le tue sono veramente veramente invitantissime!!
RispondiEliminaOh, i cavallucci...che emozione vederli!!! :-))
wowwwww che delizia!!! bellissime farcite e sicuramente buonissime! sei da sposare ahahahah buona gg zio ^_^
RispondiEliminaIl mare è la meraviglia della terra! Le foto del cavalluccio le ruberei subito. Sono anch'io molto curiosa di Gino. Le tigelle invogliano ma in questo periodo la cucina è volata nel pianeta dei sogni al massimo scaldo roba comprata in giro.
RispondiElimina@Gamby: Come al solito hai colto nel segno: personaggi come Gino, però, non possono essere raccontati: vanno vissuti…
RispondiElimina@Tery: ”Trotta Trotta Cavalluccio….” :)))
@MONIA: …non sei mica la prima che me lo dice.. ahahahah
@Pellegrina: Nooooooo, piuttosto fatti 2 chili di pasta, surgelala e scaldati quella…ma non accattarti schifezze in giro…Bleah! :)
ciao ziopiero, sbarco su questo meraviglioso blog per caso..ti faccio i miei complimenti per la simpatia prima di tutto eppoi per tutto quello che condividi con noi..stasera proverò a fare la lievitazione lunghissima..la mia bimba è intollerante ai lieviti..veloci..proviamo così:) felice giornata
RispondiEliminama lo sai che il cavalluccio è il simbolo della ns città e della ns squadra? come può non piacermi :)
RispondiEliminale tigelle? ottime!
buona serata
io ho la tigelliera ma mi manca sto benedetto enkir :((( mi vuoi far diventare triste ce lo so!! smack, provo con la farina che ho in casa
RispondiElimina@katia: Grazie e Benvenuta! :))
RispondiElimina@Gio: Evviva il cavaluccio, allora! :))
@Pellegrine: Ma si, dai. Ti verranno benissimo, visto che hai la "tigelliera"!!! :))