Questa è la mia interpretazione della Grenoble di Paco Torreblanca:
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Ve lo dico subito: la preparazione di questa torta richiede tempo, pazienza, passione, capacità, tecnica e chi più ne ha più ne metta!
Ma vi posso pure garantire che verrete ampiamente ricompensati di tutte le fatiche.
La scoprii qui e mi ricordo quando la feci la prima volta ne rimasi davvero soddisfatto.
Da qualche tempo meditavo di rifarla per voi, documentando passo passo.
E finalmente ho trovato tempo e coraggio!!!!
Ora, visto che il post sarà piuttosto lungo e ricco, direi di non perderci in chiacchiere e di passare direttamente ai fatti.
Descrizione:
Si tratta di una torta a strati e, come tutti questi tipi di torta, il mio consiglio è quello di suddividervi il lavoro in almeno 3 giorni, se non 4 o 5!
In questa maniera l'intera opera diventerà una passeggiata.
Gli strati sono composti da
Mousse di caramello al caffé
Cremoso al caffé
Altro strato di mousse di caramello al caffé
Disco croccante di riso soffiato e cioccolato
Strato di caramello semiliquido
Ultimo strato di mousse (questa volta non l'ho messo)
Base di pan di spagna di noci e miele
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Vediamo ora come possiamo suddividerci il lavoro.
Tempi
Vi riporto la sequenza delle operazioni da eseguire con i tempi di riferimento. Dosi e procedimenti a seguire. Ovviamente organizzatevi come meglio credete.
In ogni caso la torta va preparata almeno 2 giorni prima di essere consumata (a meno che non possediate un abbattitore).
Pandispagna Noci e Miele
Una volta fatto puo' essere congelato e conservato a lungo.
Croccante di riso
Anche questa preparazione puo' esser fatta con largo anticipo e inoltre non richiede molto tempo. Si conserva in luogo fresco, ma anche in frigo o freezer
Infusione di latte e caffé
Deve essere preparata il giorno prima del cremoso al caffé
Noci Caramellate
Possono essere preparate il giorno prima o il giorno stesso del cremoso al caffé
Cremoso al caffé
Anche questo puo' esser fatto e poi surgelato. L'importante è aver pronte le noci caramellate e l'infusione di cui sopra.
Fin qui tutto puo' esser fatto con largo anticipo. Veniamo ai passi da fare a ridoso del montaggio della torta.
Caramello semiliquido
Va fatto il giorno del montaggio, ma va bene anche il giorno prima.
Mousse al caramello e Montaggio
Questa è l'ultima operazione da eseguire, dopo di che il dolce va montato e poi lo potete riporre nel congelatore e tirarlo fuori 12 ore prima di consumarlo.
Le decorazioni le vediamo dopo.
Bene!
Se siete arrivati fino qui vuol dire che la cosa inizia a interessarvi.
Le realizzazioni delle varie componenti non sono particolarmente difficili, per cui non molate proprio ora.
In ogni caso per rendere la lettura più chiara e piacevole via via vi allego qualche foto.
Cominciamo!
Preparazione e dosi per una torta tonda di 22 cm di diametro:
Pandispagna Noci e Miele
45 g noci polverizzate
45 g zucchero polverizzato con le noci
30 g zucchero
6 tuorli
4 albumi
75 g farina
40 g burro
35 g miele di castagno
Fondete il burro ed aggiungere il miele, mescolando bene.
Montate i tuorli con le noci e lo zucchero già polverizzati.
Montate gli albumi con l’altro zucchero.
Incorporate delicatamente i tuorli agli albumi; aggiungete la farina setacciata, incorporate, aggiungete il burro fuso con il miele e mescolate delicatamente.
Versate in uno stampo da 22 cm e cuocete in forno presiscaldato e non ventilato a 200°C per 12-15 minuti.
Come già detto, potete congelarlo.
Croccante di riso
(Disco da 22 cm)
60 g cioccolato al latte
50 g cioccolato fondente 70%
20 g zucchero
30 g granelle di nocciola
40 g riso soffiato
Per prima cosa disegnata su della carta da forno un cerchio di 22 cm, meglio 21 cm di diametro. Ovviamente userete il verso del foglio dove NON avete fatto il segno.
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Poi mettete sul fuoco zucchero e granelle di nocciola fino a caramellare; mescolatele al riso soffiato e quindi al cioccolato appena fuso, fino a far amalgamre il tutto.
Versate poi su carta da forno (ricordatevi di girare il foglio) e spatolate fino ad ottenere un disco ben livellato e delle dimensioni segnate.
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Potete conservare il tutto in frigorifero o nel congelatore.
Noci caramellate
Vi serviranno per il Cremoso al Caffé e vanno preparate al massimo un giorno prima di fare il cremoso, ma anche contestualmente.
80 g noci
50 g zucchero
Sciogliete appena appena lo zucchero sul fuoco e poi aggiungete le noci, mascolando per bene facendo caramellare.
Togliete dal fuoco e rovesciate il tutto su un foglio di carta forno; separate le noci.
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Cremoso al caffé
Come abbiamo visto va preparata un'infusione con 135 gr di latte e 12 gr di caffè macinato e lasciata lì per 24 ore.
Poi servono:
2 tuorli
30 g di zucchero
2 g di gelatina ammollata in ancqua fredda e ben strizzata
100 g di panna montata
Filtrate il latte e portatelo ad abollizione con 15 dei 30 g di zucchero
Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero restante, uniteli al latte e, continuando a mischiare, portate la temperatura a 85° (in pratica non deve bollire).
Incorporate quindi la gelatina e, quando il composto si sarà freddato, incorporate delicatamente la panna montata (se non sapete come fare guardatevi questo filmato fatto per voi)..
A questo punto versate il tutto in uno stampo da 22 cm, ricoprire di noci caramellate (che affonderanno nel cremoso) e congelate.
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Caramello semiliquido
160 g zucchero
120 g panna
un bel pizzico di sale
Scaldate la panna.
Fate il caramello.
Togliete dal fuoco e aggiungete la panna poco per volta e sempre mescolando.
Aggiungete il sale e continuare a mescolare fino a quando si stabilizza.
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Se lo fate il giorno prima conservatelo in frigorifero e prima di utilizzarlo scaldatelo leggermente (bagno maria o forno a micronde) per farlo tornare semiliquido.
Bene, siamo quasi arrivati al termine dell'impresa.
Manca solo la..
Mousse di caramello al caffé
150 g zucchero
60 g acqua
300 g panna liquida riscaldata
5 g caffé solubile
75 g tuorli
8 g gelatina ammollata e strizzata
450 g panna montata
Fate lo sciroppo di caramello con acqua e zucchero.
Togliete dal fuoco e aggiungetevi la panna poco per volta, sempre mescolando.
Quando il tutto si sarà stabilizzato, aggiungete i tuorli leggermente montati.
Rimettete sul fuoco e sempre mescolando portate la temperatura intorno ai 85°C.
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Togliete dal fuoco ed aggiungete la gelatina ed il caffé solubile, mescolando bene per far sciogliere il tutto.
Lasciate raffreddare mescolando di tanto in tanto
Inglobate poi i 450 g di panna montata con la classica tecnica del delicato mescolamento dall'alto in basso (se non sapete come fare guardatevi questo filmato fatto per voi).
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A questo punto siamo pronti per il fatidico...
Montaggio
Come avete capito il dolce viene montato al contrario, cioè la parte che alla fine risulterà sopra va inserita per prima (e poi ovviamente il tutto sarà capovolto)
Preparatevi la base (esempio un disco di alluminio) e sistematevi sul fondo un foglio di acetato per alimenti.
Inserite poi un cerchio da 22 cm (meglio ancora un anello regolabile).
Rivestire i bordi con altro acetato.
- Versate adesso un terzo circa della mousse sul fondo e livellate.
- Inserite il cremoso al caffé.
- Versarte un altro terzo di mousse.
- Inserite il croccante di riso.
- Versate il caramello semiliquido sul croccante e distribuite per bene.
- Versate l'ultimo terzo di mousse.
- Inserite il disco di Pan di Spagna Noci e Miele (tagliato ad altezza di un cm).
- Volendo potete inumidire il Pan di Spagna con della bagna al caffé. La ricetta non lo prevede, ma io l'ho fatto.
- Coprite con pellicola e congelate.
A questo punto prendetevi un anno sabbatico, ve lo siete meritato.
Siete tornati? Come è andata? Vi ricordate che avete lasciato qualcosa nel congelatoreeee????
Passiamo alle decorazioni.
Qui ci possiamo sbizzarrire, come sempre.
Io, per quanto mi possa sbizzarrire, nelle decorazioni mi perdo. Lo so. Sono imperdonabile, però alla fine quello che conta è il sapore, no? E su quello mi sento di garantire.
Comunque...qualche anno fa la decorai così, con delle meringhette spolverate di cacao (operazione da eseguire prima di adagiarle sulla superficie.
Spesso ho visto decorare questa torta con delle foglie di cioccolato (qui potete vederne un po').
Questa volta ho voluto fare qualcosa di molto particolare, incoraggiato dall'aver visto il Maestro Cioccolataio proprio il giorno prima.
Vi ricordate il profittamisù?
Ecco, in pratica ho fatto qualcosa del genere. Seguitemi.
Fondete il cioccolato (70% fondente) e spatolatelo su una striscia di acetato un po' più lunga della circonferenza della torta.
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A proposito, lo sapete come si calcola la circonferenza sapendo il raggio, si? Come? dueppigrecoerre? Maddeché?? Pigliate una lunga striscia di acetato, giratela intorno alla torta, fate un segno, tagliate e fate prima!!! :D :D :D.
Fate poi raffreddare e raddensare appena appena, quindi togliete la torta dal congelatore e rigiratela (era montata al contrario, ricordate?)
Avvolgete la striscia di acetato intorno alla torta e fate aderire ben bene. Ovviamente l'acetato deve rimanere dalla parte esterna!
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Rimettete in frezeer o in frigo. Incrociate le dita e aspettate un po'.
Alla fine togliete l'acetato e decorate sopra con delle noci caramellate e della polvere di caffé.
Volendo potete anche fare qualche ghirigoro di caramello, giusto per far colpo!
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Vi consiglio di decorarla poco prima di servirla. Il caramello, col passar delle ore, tende a sciogliersi.
Piccolo consiglio: non lasciate MAI, e ripeto MAI, la torta incustodita, soprattutto in presenza di una certa persona: potrebbe succedere qualcosa del genere:
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:D :D :D
Ohi??? Ci siete ancora??? Siii?
Bene, perché vi volevo offrire l'ultima fetta rimasta:
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Ciao e alla Prossima.
Lo Ziopiero