lunedì 10 settembre 2012

Viaggio in Canada - 3. Primo Piatto

Piaciuto l'Antipasto canadese? Siete pronti ora per gustarvi la Prima Portata?

Ci eravamo salutati con l'ultima foto alle Thousand Islands.Ricordate?


Da qui ci siamo diretti a Montebello, percorrendo sempre la strada che scorre lungo il San Lorenzo.


Durante questo tragitto,  prima di dirottare verso l'interno, abbiamo percorso la suggestiva Long Sault Park Avenue, una strada di 5-6 km che unisce tra loro ben 11 isole!!! Guardate la piantina e immaginatevi il paesaggio...


Molto suggestivo, eh? Pensate che in questi posti è possibile pernottarvi con la propria tenda, previa autorizzazione.

A Montebello era in programma la visita al Parc Omega, una specie di Zoo Safari dove è possibile incontrare animali nel loro ambiente naturale.

Devo confessarvi che questo genere di cose per me non sono il massimo, ma occorre pur ammettere che è un buon sistema per ammirare e fotografare alcuni animali "pericolosi", come questo Orso Bruno.....
(Fai click sulla foto per ingrandirla)
 ...o questo affascinante Lupo Bianco:
(Fai click sulla foto per ingrandirla)
Ma non vi viene la voglia di accarezzarli???

Anche un semplice wapiti, un particolare cervo che vive prevalentemente in Canada, meritava uno scatto, no?
(Fai click sulla foto per ingrandirla)
Confesso che con quelle corna mi fa più paura del lupo o dell'orso di prima!

Anche questo simpatico cinghialotto meritava uno scatto:
(Fai click sulla foto per ingrandirla)

Dopo Montebello e il suo Parc Omega, il programma prevedeva una tappa nella prima grande città del nostro itinerario:




All'arrivo siamo stati accolti da una pioggia torrenziale, ma abbiamo anche imparato che qui le piogge estive durano al massimo un'ora per poi lasciare spazio ad ampie schiarite.

Ovviamente ne abbiamo subito approfittato per fare l'immancabile la passeggiata sotto i grattacieli...
(Fare click sulla foto per ingrandirla)


(Fai click sulla foto per ingrandirla)

...fino ad arrivare nella zona del vecchio porto, molto pittoresca e anche molto turistica, motivo per cui non mi sono sentito ispirato e ho rinunciato a fare fotografie.

Andando a Montreal non si puo' certo mancare di visitare il Biodome, una struttura dove sono stati ricreati 5 ecosistemi, ricchi di piante e animali e dove potete sbizzarrirvi nel fotografare svariati animali, come i Pinguini dell'Atlantico:
(Fare click sulla foto per ingrandirla)
...o questa Spatola Rosata!
(Fare click sulla foto per ingrandirla)
Quando ha aperto le ali per un attimo ho pensato mi avesse riconosciuto e mi volesse salutare!!! :D :D :D

Nella zona del Biodome si trova anche il Giardino Botanico, un enorme quanto curatissimo parco, ricco di vegetazione e ambientazioni particolari, come questa:
(Fare click sulla foto per ingrandirla)
o come il Giardino Giapponese o quello Cinese:
(Fare click sulla foto per ingrandirla)
Dopo il Giardino Botanico merita una visita anche l'Insettario; non lasciatevi intimorire (o schifare) dal titolo: il posto è di quelli catalogati "da non perdere", almeno per poter ammirare la miriade di animaletti, tutti perfettamente imbalsamati e catalogati.
E' incredibile quante diversità ci offra la natura del mondo animale, e altrettanto incredibile quanto tempo gli uomini abbiano dedicato per studiare le migliaia di insetti, apparentemente uguali tra loro, che popolano con noi questo pianeta.

Qui ho anche potuto ammirare la più grande collezione di farfalle mai vista in vita mia!!! Adesso capisco perché una volta funzionasse bene come "esca" per rimorchiare: sono una più bella dell'altra!!!

Le farfalle, però, preferisco vederle vive, anzi fotografarle nel loro ambiente; mi da più gusto, visto che non è sempre facile cogliere l'attimo in cui si fermano su un fiore:
(Fare click sulla foto per ingrandirla)


Nella stessa zona del Biodome si trova anche uno dei simboli della città: la torre dell'impianto olimpico, costruita in occasione delle Olimpiadi del 1976; una costruzione inclinata di 45 gradi dalla quale si puo' ammirare uno dei tanti panorami. Qui è ripresa dal Giardino Botanico, mi piaceva questo suo apparire dietro gli alberi e con alle spalle un cielo così blu:
(Fare click sulla foto per ingrandirla)
La torre, vista da sotto, è veramente imponente e si presta a essere fotografata un po' da tutte le angolazioni:
(Fai click sulla foto per ingrandirla)

(Fai click sulla foto per ingrandirla)


Non ci siamo saliti, anche perché avevamo già ammirato il panorama dal belvedere situato sul Parc du Mont Royal, altro punto di osservazione della città.

Nel tardo pomeriggio ha ricominciato a piovere e così decidiamo di prendere la macchina per un giro alle due isole, Sant'Elena e Notre Dame, che fronteggiano la città dal fiume; qui c'è una sorpresa inaspettata: all'improvviso ci siamo ritrovati, senza volerlo, sul Circuito di Formula 1 "Gilles Villeneuve", il cui tracciato si può liberamente percorre in auto a patto di non superare il limite di 30km/h (!!!). Devo dire che farsi gli oltre 4mila metri a velocità di lumaca sulle stesse strade dove qualche settimana prima sfrecciavano bolidi a oltre 300 all'ora è stato quasi frustrante!!! Minacciosi cartelli avvertivano che la nostra velocità era controllata da radar, per cui mai come questa volta ho guidato così piano... In compenso, viste le condizioni atmosferiche, il tracciato era deserto per cui me lo sono goduto in pieno relax!!!

L'ultima sera a Montreal abbiamo cenato in un ristorante stellato (L'Aromate, Boulevard de Maisonneuve Ouest, 980) e la mattina del sesto giorno, prima di lasciare la città per dirigerci verso nuove mete, ho voluto fare questo skyline per voi:
(Fai click sulla foto per ingrandirla)


Per oggi mi fermerei qui, lasciandovi giusto il tempo per digerire la prima portata ;)

Ciao e alla Prossima

Lo Ziopiero

Tutte le Puntate
Canada - 1. Il Menu
Canada - 2. L'antipasto
Canada - 3. Primo Piatto
Canada - 4. Secondo Piatto
Canada - 5. Il Dessert
Canada - 6. Il Conto




17 commenti:

  1. Molto azzeccato questo contrasto che mostri tra natura e modernita'.
    PEccato mi faccia pensare al genere di ...bestie che mi girano in sala professori :-)))

    RispondiElimina
  2. Çok güzel resimler, paylaşım için teşekkürler.

    RispondiElimina
  3. Che bello zio...Hai ragioen epr gli animali, però gli zoo ti danno la possibilità di vedere certi animali che altrimenti non vedresti mai nella vita...Belle foto e bellissimo viaggio!!! Questo primo piatto è buonissimo!

    RispondiElimina
  4. E anche per oggi ho fatto il pieno!
    Ho gli occhi riempiti di immagini bellissime, per me nuove, e alcune deliziose, come quella dell'orso che pare si sia "affacciato un attimo" a vedere chi stesse passando! Insomma,tipo "comare" impicciona!
    Ora,però,finito il tour,la domanda che mi pongo, di fronte a tanti luoghi curatissimi è questa:
    PERCHE' da noi no?
    E' solo una questione di spazi?
    E' solo una questione di POSSIBILITA' ECONOMICA, che noi non abbiamo?

    (Un anno fa ho portato i bambini allo zoo ed ho giurato che MAI PIU' ci avrei rimesso piede!
    Animali denutriti e, ai miei occhi,apatici e intristiti, costretti a "sgranchirsi le gambe" in pochi metri quadrati,leoni che girano praticamente in tondo,per ore!
    Ho provato angoscia e un forte senso di soffocamento, come se in gabbia, PER TUTTA LA VITA, ci fossi finita io!)

    Per me l'Italia è veramente il BEL PAESE!
    Anche i turisti che vengono qui da noi ritornano a casa con foto bellissime come le tue, da far invidia e desiderio di andarci agli amici e parenti a cui saranno mostrate!
    Eppure...
    eppure qui c'è molto, troppo, che non va!
    L'incuria, così diffusa, a mio avviso, non è SOLO una questione di mezzi che non abbiamo.
    Manca cultura (ma non quella scolastica!) e senso civico!
    Manca il senso di appartenenza, manca l'amore verso ciò che è pubblico e quindi di tutti...
    Noi siamo incapaci di sentire NOSTRO ciò che è di tutti e, quindi, non ce ne curiamo,
    lo lasciamo andare, non è affar nostro...
    Penso che il giorno in cui impareremo a "sentirci Paese" e ad avere un maggiore orgoglio e un maggiore senso di appartenenza, tuteleremo di più ciò che è nostro... anche con le parole!
    Anche io, in questo momento, sto commettendo l'errore, comunissimo in Italia, di parlar male del mio Paese e di ritenere migliore quello degli altri.
    E' vero,GUAI a non avere senso critico, ma,
    l'erba del vicino non è sempre più verde a caso, è che lui ama il suo giardino e se ne prende cura:
    lo innaffia con amore e...sradica l'erba cattiva!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già, perché non da noi? Potremmo dare tantitissime risposte, ma alla fine la risposta è una sola: perché non lo vogliamo. E quindi non ne siamo capaci.
      Come hai detto tu manca la cultura e il senso civico e, aggiungo io, siamo troppo presuntuosi, pensando sempre di essere i migliori.
      Fino a qualche decennio fa potevo ancora giustificare la mancanza di certa cultura, visto che mancavano i confronti diretti con gli altri Paesi. Ma adesso? Molti nostri compatrioti hanno avuto e hanno tuttora la possibilità di viaggiare e vedere come sono fatte le nazioni "civili" (basta passare il confine delle Alpi, senza andare in Canada). Quindi non ci sono più giustificazioni.

      Quanto ai soldi...non mi sembra che manchino. Piuttosto mi sembra che se li freghino e/o li spendano male. Ammanchi e sprechi ce ne sono a iosa, nel nostro "bel paese"...

      Elimina
  5. Oddio,
    non mi ero resa conto della lunghezza del commento!
    Questa non è una tribuna politica!
    Scusami, ho scritto di getto!
    Cancella pure il mio commento.

    RispondiElimina
  6. Bellissimo il tuo viaggio, lo sto seguendo con gran piacere e prendo anche appunti: il Canada doveva essere la mia meta quest'estate ma poi il destino mi ha portato in India. Sarà comunque la meta del mio prossimo viaggio!

    RispondiElimina
  7. @Araba: …e perché mai ti vengono in mente…?
    :D :D :D

    @Fuat: Ziyaret ettiğiniz için teşekkür ederiz (Grazie a te per la visita)

    @Martina: mmmmm, buono eh? Vedrai il Secondo!!!
    :)))

    @Francy: Peccato per il tuo viaggio in Canada, però anche l’India…mica male, eh?

    RispondiElimina
  8. Mamma mia che bel viaggio!! Continuerò il viaggio con te ... ogni tanto vengo a sbirciare le tue ricette ma oggi non mi aspettavo di trovare questo bel reportage con tanto di foto bellissime, grazie! :-)

    RispondiElimina
  9. Zio, credimi, non vuoi sapere la risposta :-)))

    RispondiElimina
  10. Bentornato zio!!

    Che bel viaggio che avete fatto... e aspetto di vedere ancora secondo, dolce, caffè, ammazzacaffè! ;)

    Un abbraccio e a presto
    Eli

    RispondiElimina
  11. @Terry: Visto che sorpresa che ti ho fatto trovare? Grazie sempre per le visite! :))

    @Araba: ....mmmmm mi sa che hai proprio ragione, conoscendoti! :D :D :D

    @Il Gamberetto: ...e il conto!!! :D :D :D

    RispondiElimina
  12. Che belle foto. Anch'io aspetto le prossime portate, pardon puntate

    RispondiElimina
  13. Grande Piero, che spettacolo !
    Però si vede da un chilometro che quella farfalla era imbalsamata !!! hahahahahahahaha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te possino ceca'! Te ce vorrei vede a inseguì farfalle pe prati con tutto l'armamentario appresso, aspettando che se fermi mezzo secondo, durante il quale devi fa tutto!!!
      :D :D :D

      Piuttosto, quando andiamo a fotografare insieme? ;)

      Elimina