giovedì 6 settembre 2012

Viaggio in Canada - 2. L'Antipasto

Eccoci qui.

Vi avevo lasciato con un Menu, un modo a noi ben noto per far venire l'acquolina in bocca...
Oggi direi di iniziare con un... Antipasto, OK?

L'Arrivo

L'arrivo in Canada, come immaginavamo, è stato emozionante. Sbarcati a Toronto alle 15.00, siamo subito andati a ritirare la nostra macchina, che con up-grade di 1,80$ al giorno è diventata una macchinona!!!

Tempo di imbalsamare il piede sinistro (la macchina era col cambio automatico) e di impostare il navigatore (che parlava anche in cinese mandarino, ma lo abbiamo lasciato condurci sempre in lingua locale) ed eccoci proiettati sulla 401 a 4 corsie, destinazione Belleville.




La scelta di Belleville è stata dettata da due fattori fondamentali: avvicinarsi alla Prince Edward County (uno dei posti inseriti nelle cose da vedere) e  allontanarci da Toronto.

Abbiamo infatti pensato di visitare Toronto non all'arrivo in Canada, ma prima di ripartire, dedicando così alla città 3 giorni interi e ottimizzando gli spostamenti dell'ultimo giorno senza correre il rischio di dover fare corse affannose o pernottare l'ultima notte nei pressi dell'aeroporto, perdendo ore preziose da dedicare ai nostri giri.

Appena saliti in macchina ci siamo subito resi conto che il Canada è un Paese che ti rispetta o, meglio, che i suoi cittadini si rispettano. E questo lo abbiamo riscontrato in ogni momento della nostra vacanza.

Un esempio? Nonostante il traffico in uscita dall'aeroporto e poi anche da Toronto (unico momento di traffico in tutta la vacanza), la guida dei canadesi si è subito dimostrata tranquilla, non aggressiva come da noi in Italia, dove per un semaforo che sta per diventare verde già si scatena uno strombazzamento da paura!!!

Peccato che in un'ora abbiamo percorso solo 20 dei 200 km che avevamo programmato...

C'è stato un momento in cui ho anche pensato che fossimo stati riproiettati sul GRA di Roma!!!

Ma l'educazione degli automobilisti e l'assenza totale dei clacson mi ha fatto realizzare che comunque eravamo nel posto giusto!

Sapevamo che il giorno dell'arrivo sarebbe stato di assestamento, oltre che da rimbambimento da fuso orario (- 6 ore), per cui abbiamo tenuto duro fino alla destinazione convenuta; rapida cena in albergo e poi siamo crollati alle 9 di sera per svegliarci poco dopo le 3.30!!! Una bella dormita, senza dubbio! Grrrr  :D :D :D

Abbiamo così atteso le prime luci dell'alba, cioè le 6.30, e ci siamo fiondati fuori alla scoperta della Prince Ewdard County.

Inutile dirvi che meraviglia...
La cosa che più ci ha colpiti, oltre al verde (guardate la foto dal satellite, grazie google):


è stato il tipo di case in cui vivono i Canadesi: avete presente quando da ragazzini le disegnavamo col tetto e le finestre senza renderci conto che non erano quelle in cui abitavamo ma erano quelle che vedevamo nei "Topolino"? Ecco le loro case, invece, sono esattamente così!!! Sono VERE!!!

Ne ho fotografata una niente male, giusto per ricordo, ma vi assicuro che il livello medio era quello.
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Vi faccio subito notare un piccolo particolare: quella striscia azzurra che intravedete dietro la casa NON è il mare, bensì un lago! E precisamente il Lago Ontario!!! E' un lago enorme, sconfinato; pensate, ha un'estensione maggiore di tutto il Veneto!!!

Incredibile...tu stai su una sponda e non riesci a vedere l'altra sponda!!!! Questa immensità mi ha sconvolto! Non avevo mai visto nulla del genere!!!
E la stessa immensità spesso l'abbiamo ritrovata anche lungo il fiume San Lorenzo. Anche qui spesso non si riesce a distinguere l'altra sponda!!! Pensate che quando son tornato a Roma il Tevere mi sembrava un ruscellino, 'na fetecchia, insomma!!! :D :D :D

Grandi distese d'acqua, grandi caes. Ma ci sono anche case un po' ...più modeste, come questa buffa serie che faceva da cornice lungo la strada:
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Lo spazio giusto per un letto!!!

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Chissa dove e come hanno piazzato la tanto da noi amata cucnia!!!


Il nostro percorso prevedeva arrivo a Gananoque, punto di partenza per visitare le Thousand Islands


Qui il San Lorenzo da certamente il meglio di se come spettacolarità e fascino.

Le sue acque, che segnano parte del confine tra Stati Uniti e Canada, sono punteggiate da più 1800 isole che appartengono ad uno stato o ad un altro a seconda della loro posizione.

Le sue sponde sono unite da due mastodontici ponti; questo in basso è quello dal lato statunitense:

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Il bello di queste isole è che quasi tutte sono dotate di una propria casetta...e che casetta!!!!

Immaginatevi a leggere un bel libro seduti nel patio di questa, per esempio...
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 ...o nella torretta di quest'altra:
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 E questa mansardina qui? Cosa vi ispira...?
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O magari una depandance qui? Con quel ponticello che porta solo a casa tua...
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Guarda, anche una modestissima bifamiliare con il faro che ti illumina a giorno la camera da letto la prenderei, voi che dite? :)
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Ma io lo so: voi volete questo castelletto, tutto per voi!!! Praticamente la costruzione occupa esattamente tutta l'isoletta!!!
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Finito il giro delle isole siamo sbarcati nuovamente a Gananoque, giusto in tempo per fare quest'ultima foto; guardate che riflessi....
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Le Thousand Islands sono uno di quei posti che rimangono a lungo nella memoria per la loro particolarità. Così la mattina dopo, prima di lasciare questa zona, sono salito su quel ponte per scattare un'ultima foto dall'alto:
(Fai click sulla foto per ingrandirla)

. . .

Bene, direi che come antipasto possa bastare, che dite? Facciamo una piccola pausa e poi passiamo alla prima portata, OK?

Ciao e alla Prossima

Lo Ziopiero

Tutte le Puntate
Canada - 1. Il Menu
Canada - 2. L'antipasto
Canada - 3. Primo Piatto
Canada - 4. Secondo Piatto
Canada - 5. Il Dessert
Canada - 6. Il Conto

24 commenti:

  1. Bello bello bello!!!! Amo il Canada, anche se ho visto ben poco (da Toronto alle Niagara Falls...)...mi dà un senso di pace...Tutto quel verde, quegli spazi enormi....Non so...E' tradizionale e moderno insieme...E la natura poi...Ne vogliamo parlare? Uonderful!
    Le tue foto rendono benissimo l'idea! Mi hai fatto venire nostalgia!!!!:)

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  2. Sono un po' indecisa tra la casa con il faro e quella piccolina con il ponticello per arrivarci...ma visto che tu preferisci quella con il faro io prendo l'altra! :P

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    1. "Canada è un Paese che ti rispetta o, meglio, i suoi cittadini si rispettano": grande frase e grande cosa. Tra le mete sognate da sempre. Per la casa sceglierei la prima o quella dell'ultima in mezzo al bosco sull'isola.
      P.S.: non so perché ma non visualizzo il link ai commenti. Riesco a inserirne solo rispondendo a quelli precedenti :-/

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    2. P.S.: ma la bandiera vicino al faro non è USA?

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  3. Che meraviglia le tue foto!
    Però leggendo questo post, mi sono intristita!
    Non è colpa tua,zio Piero,ma della consapevolezza che posti così, forse, non li vedrò mai!
    Quanta bellezza ha da offrirci questa amata (e, in troppi luoghi e troppo spesso, martoriata) Terra!
    Mi sento piccola,piccola...
    Bene,ora che ti ho letto,vado a riprendere il mio lavoro e continuerò a riflettere sui pensieri che il tuo post mi ha ispirato.
    Buona Giornata, zio Piero!

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  4. Scorro molto velocemente il tuo post e ammiro i tuoi scatti!!
    Con il pensiero sono altrove.....ops mi squilla il telefono dell'ufficio..ritorno alla realtà...
    a presto
    anna

    http://profumidipasticci.blogspot.it/

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  5. Si per oggi mi sono fatta del male abbastanza.....grazie ;-)
    Che posti incantevoli, davvero meravigliosi. Aspetto la prossima portata.

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  6. @Fujiko: Vero, hai detto bene: tradizionale e moderno insieme. La stessa sensazione che ho provato a toronto (di cui vi parlerò).
    Be’, ora che piano piano avrai un tragitto pronto, metà del lavoro è fatto! Next year? ;)

    @Tery: Ok, affare fatto. Ora siamo anche vicini di casa! :)))

    @Pellegrina: …vabbe’, inserisci i tuoi commenti in risposta agli altri.
    Hai visto bene: la bandiera è americana. Infatti le isole sono state suddivise tra le due nazioni. :))

    @Rosalba: Capisco la tristezza, ma ancor di più mi intristisco se penso che posti così li avremmo potuti avere pure qui da noi, se non fossero stati violentati da noi stessi…

    @Profumi di Pasticci: …dai, tornaci con un po’ più di calma…ops, sta squillando anche il mio telefono!!!

    @Murzillo Saporito: …spero di non farti troppo male! :)))

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  7. abbiamo avuto le stesse considerazioni sulle dimensioni del lago Ontario ma dopo il tuo antipasto sto pensando che dovrò tornarci per gustarmi anche la parte del Canada più verde ^___^

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  8. Il Canada sorprende...è la riprova che posti e persone civili esistono :-)
    Scatti splendidi, zì!

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  9. Belle le foto e bellisimi i luoghi! Quello che mi trasmettono queste immagini è la pace, la tranquillità che noi purtroppo nel caos delle nostre città non viviamo. Sono invidiosa, mi vedevo proprio bene in quella casa sul lago! Ciao,aspetto il primo. :-)
    P.S.: Sperimentato la ziopierella... SENSAZIONALE! :-)

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  10. Zioooooo ti sto invidiando (e anche un po' odiando :DD) alla massima potenza...non sai quanto mi piacerebbe fare un giro in Canada...e certo le tue foto non hanno fatto altro che incrementare il desiderio.

    ho letto bene?!?? 200km in 1 ora? certo che avevate un bel programma :)))))

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  11. @Maria Romano: :)))

    @Martissima: Dai, si. Vedrai quanto verde... :))

    @Araba: Esistono eccome! Gli scatti ringraziano! ;)

    @Sugar: ...tu pensa che colori possono esserci in autunno. D'inverno no, è tutto bianco!!!
    p.s. visto che ruba la ziopierella? Scommetto che l'altra non la comprerai più!!! ;)

    @elenuccia: ...quando vedrai le altre foto, allora, cosa mi farai?!?!?! :D :D :D
    P.S. Hai letto male! Sono stati 20km in un'ora, causa traffico!

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  12. ecco la tentazione di fuggire dall'Italia che mi prende frequentemente guardando quello che ci capita intorno mi porta senza dubbio in posti come quelli che hai fotografato...grazie di concedermi questo viaggio virtuale. Aspetto le prossime puntate!!!

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  13. Guida tranquilla, niente strombazzamenti, laghi immensi, verde a profusione, case da sogno, civiltà sociale? Noooooo: nun ce potrei mai vive !!!! hahahahahaha
    Grande Piero: un viaggio fantastico !!

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  14. Sembra tu sia andato a spasso in un libro di favole!:-) Bellissimo. Il Canada è tra la wish list dei viaggi che i miei piccoli vorrebbero fare. A loro forse non interessa molto l'architettura delle case, ma averne di belle da guardare fa sempre bene all'anima!:-)

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  15. @Lory: Ben detto, Lory. Diciamo che se proprio dovessi fuggire mi sceglierei un posto dove d'inverno faccia meno freddo... ;) A breve il seguito! ;)

    @Jajo: ...eeecioooso' che te sei romano dentro!!!! ;)

    @Maria Luisa: Grazie! Ti auguro di portarceli presto! :)))

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  16. Ottimo antipasto, ZioPiero. Mi hai messo l'acquolina, mi sa che a fine pasto segnerò il Canada come una delle tappe di un prossimo giro del mondo. :)
    Mi ha fatto sorridere quando hai descritto la calma dei guidatori Canadesi rispetto agli italiani... qui in Australia è esattamente la stessa cosa. A volte devo dire che sono proprio imbarazzato di fronte alla eccessiva prudenza... all'incrocio vedono un'auto a 500m? Beh dai aspettiamo che passi, con calma. Io giro solo a piedi e in bici e a volte faccio l'italiota bastardo (che vergogna :)), tanto il pedone ha sempre ragione! :)
    Il Canada era una degli stati che avevo valutato per andarci a vivere, ma l'avevo scartato per il fattore temperatura... com'era il tempo, freschino?

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    1. ...certo dall'Australia al Canada è un bel viaggetto!!! Oddio, è vero che lo faresti dal verso opposto rispetto al mio. In questo caso ti consiglierei di andare a Vancouver, che tutti mi dicono essere la città più bella.

      Il Canada d'inverno si sa, è ghiacciato, con temperature che arrivano anche a -40° (Montreal). Ad agosto era giusta temperatura, da felpetta serale. ;)

      P.S. bello il modo di guidare degli Australiani, però statte attento che se poi prendono esempio da te...!!! :D :D :D

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  17. Che immagini incantevoli...e che dire della descrizione del viaggio, mi hai fatto morire dal ridere...sei troppo forte!!! Grazie!

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  18. sulle foto già dissi al post precedente.
    sulla civiltà dei canadesi non dubito, ricordo il film di moore su columbine, che allibito diceva che in canada lasciano tutti le porte di casa aperte.
    ma su queste thousand islands... come mi piacerebbe andarci!
    grazie e continua

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    1. Si, son davvero belle ste mille isole.
      Vero, lascian tutti le porte aperte. Massima fiducia. Noi stiamo lontani anni luce dal loro senso civico.

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