martedì 20 aprile 2010

I Cioccolatini del Nanni!

E' da tanto che lo avevo preso di mira...
E' da tanto che mi ero ripromesso di mettermi all'opera...
E' da tanto che avevo comprato il cioccolato per il temperaggio...

Ma allora, perché ancora non avevi fatto niente?

Perché a volte per fare alcune cose occorre la giusta concentrazione, la dovuta calma, specialmente quando si tratta di armeggiare con strumenti a te non familiari ed alimenti che ti imbrattano ovunque.

Mi ci avviciani tempo fa, quando un pomeriggio chiamai a casa mia Mariella e Silvia, oltre a Paoletta, Antonia, Cat e Feny, proprio per farci vedere come temperare il cioccolato!
Il tutto fu anche magistralmente documentato dall'immancabile digitale di Paoletta; peccato che io ero troppo impegnato in altre faccende sempre culinarie (ricordate le piadine? e il croquenbouche?)... così alla fine non ho potuto seguire dal vivo come avrei voluto e potuto.

Ora pero', grazie anche al Blog del Nanni, anzi, Nannibis, come simpaticamente l'ho ribattezzato, finalmente ho preso coraggio e mi sono avventurato in questo mondo del temperaggio, a me fino a ieri ostile, ma che mi ha sempre attratto. E questo lo devo a te, Nannibis, alle tue continue e succulenti proposte, alle tue spiegazioni precise e meticolose e, soprattutto coinvolgimenti.

Così ho preso spunto da questa tua ricetta, spiegata - come sempre - con dovizia di particolari e, integrandola con gli appunti che mi lasciò Mariella, ho fatto i cioccolatini all'amerena.

Ecco il risultato.



Come prima volta sono soddisfatto. Dovrò fare molti progressi, ma già so che leggendoti e seguendoti questo sarà possibile. :))

Per ora...mi gusto i miei primi cioccolatini fatti con la tecnica del temperaggio...



Che dici, Nanni? Puo' andare?


Ciao e alla Prossima.

Lo Ziopiero

Guardate anche le altre realizzazioni:

20 commenti:

  1. WOW!! Per essere i primi sono già ad un ottimo livello... sono praticamente perfetti!

    Temperaggio a parte, considerata la fluidità del ripieno non è una ricetta facile.

    Complimenti davvero e grazie infinite per avermi dedicato il post, sono commosso!!! :-)))))

    P.S.: sai che quelli che feci per quel post sono finiti a Roma?

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  2. Grazie, Nannibis!

    P.S. perché non fai finire a Roma anche i prossimi che farai? Magari li vieni a portare tu personalmente :)))))

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  3. può andare, può andare decisamente. hai usato anche tu lo stampo rigido come nanni? Io ne ho uno ma sebbene avessi temperato il cioccolato molti cioccolatini non ne hanno voluto sapere di staccarsi. Riproverò senz'altro, c'ho delle amarene sciroppate da far fuori, magari ce la metto intera l'amarena, come quelli della nota marca di cioccolatini al liquore. grazie piero!

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  4. Dalle foto sembrano perfetti, proprio lucidi lucidi. E poi se Nannibis fa i complimenti vuol dire che hai fatto centro :)

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  5. @ZioPiero: volentieri, me lo segno!
    Ho diversi parenti che abitano nella bella capitale, prima o poi ci ricapito.
    Ora però comincia a fare caldo per il cioccolato... e sono tutti a dieta...
    i prossimi mi sa che li farò dopo l'estate.
    Ciao!

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  6. Come scrive anche il Nanni sono perfetti soprattutto considerando il fatto che SECONDO me è veramente difficile lavorare il cioccolato!
    Complimenti davvero...qui si che c'è da studiare! ehehehe :)))

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  7. Caspiterina!!!!!! Bravissimo!!!!!
    Un abbraccio,
    Ornella

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  8. Belli zio! Questi me li preparo quando ti vengo a trovare...preparati che novembre arriva presto! ;)

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  9. bello quello spataplash rosa, da recuperare con il ditino!!
    ;-)

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  10. @Cristina: ho uno stampo in policarbonato. Se li fai, mettici pure del liquore ;-)

    @Nanni: anche io entro l'anno capiterò a Firenze...Gaiuccia mi aspetta!!!

    @Gambetto: come ogni cosa va iniziata, poi pian pianino possiamo diventare tutti dei piccoli NanniNanniNanni!!!

    @Orne': i prossimi li farò a forma di ...orecchiette!!! ahahaahah

    @Angela: tu prepara una lunga lista di cose che vuoi, e lo Zio provvede ;-)

    @Gaia: slurp!

    /A breve li rifarò con altri ripieni....vero Nanni'?

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  11. Sono curioso di vedere cosa ci inventi ;-))
    Ciao

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  12. Li voglio !!!!!! Ao me so comprata pure er termometro pe'er ciocccolato..

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  13. che meraviglia!!! io adoro i cioccolatini, ma se il ripieno è poco più liquido..il dramma della chiusura si abbatte su me e loro :(
    bellissimi davvero!!!

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    1. ....se è troppo liquido puoi sempre renderlo "momentaneamente" solido ;)
      (leggasi: surgela la parte liquida giusto il tempo per la chiusura del cioccolatino!)
      :)))

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  14. In effetti ci avevo pensato...ma tu intendi surgelare il ripieno da solo e poi metterlo nel cioccolatino o ghiacciare proprio il cioccolatino già "ripienato"? perchè in questo secondo caso lo shock termico non renderebbe difficile cmq la copertura per via del grosso sbalzo di temperatura tra stampo e cioccolato??
    (scusa per le mille domande eh!!!)
    oddio...sta finendo la stagione...che tristezza....tocca aspettare ottobre per rifarli :(((

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  15. Il ripieno da solo, quel tanto che basta per renderlo "copribile".
    La stagione per me è ormai finita...forse questa era l'ultimo week end utile, ma non ce l'ho fatta a "cioccolatare".
    E pensare che ho due stampi nuovi bellissimi ancora verginelli...
    Se ne parla a novembre, altro che ottobre!!! :)))

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  16. Hai mai usato il Mycryo? Ne ho appena comprato una confezione (sono vittima designata dell'e-commerce) Mi aspetto una tirata d'orecchio. Ispirata da questi tuoi cioccolatini e priva di qualsiasi strumento volevo fare dei cioccolatini estivi e pensa cosa mi é successo: facendo un temperaggio alla carlona, avendo come termometro il dito mignolo mi é riuscito bene. Sono cose che ti capitano una volta nella vita. A dire il vero cio che m'interessava era il ripieno, volevo metterci una ganache di sola frutta e cioccolato bianco. 90 grammi di passato di lamponi con 125 di cioccolato. Senza formine ho dovuto congelare il ripieno e fare delle quenelle, pardon, gnocchetti ed immergerli nel cioccolato al 70% che è rimasto bello fluido nonostante gli gnocchetti congelati. Può sembrare uno sproposito, mi piacciono freddi di frigorifero.

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    1. Sì, ho usato il mycryo un paio di volte. E' un espediente, ma altra cosa è il temperaggio e la cristallizzazione. A breve farò un post comprensivo di un filmato su come temperare il cioccolato.
      Certo alle tue temperature keniane la vedo dura, a meno di non agire in ambiente ben climatizzato.

      Ma le foto del risultato? :))))

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    2. Mangiati tutti, erano un po' scaramazzi, non é che ne andassi proprio orgogliosa. Ma buoni da mangiare. Laggiù ci si deve adeguare. Non si tratta solo di temperatura, anche di umidità da bagno turco. Buona per lievitare.

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    3. ..avendoci le farine giuste... :)))

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