DiSceeee.... perché Babbbone?
No, dico, ma hai visto bene che bestia?!?!?
Wow!
Ma non avevi già fatto i babà, sia normali, sia al cioccolato?
Già; ma se è per questo avevo fatto anche la Torta Babà al Cioccolato e Ricotta. Qualcosa di sublime...
Ma alla fine qual è la differenza tra Babà e Babbone, a parte la dimensione?
Be'... diciamo che sta nella semplicità e velocità di preparazione.
Mentre il babà tradizionale, quello con la capocchia, per intenderci, necessita una formatura singola, la Torta al Babà, una volta finito di impastare, si mette direttamente in uno stampo e il grosso è fatto.
E anche per bagnarlo, come vedremo, si fa in un fiat.
Ergo: se avete voglia di babà e vi impigrisse l'idea di 12/16 formature con relative bagne, questa è la soluzione!
RICETTA
Per l'impasto
70 g di lievito madre (o licoli)
250 g di farina W350
65 g di burro
45 g di zucchero
5 g di sale
5 tuorli
4 albumi
Zeste di un limone
Per la bagna
800 g di acqua
400 g di zucchero
80 g di rhum
- Fate bollire acqua e zucchero fino a quando quest'ultimo si sarà sciolto completamente
- Lasciate freddare
- Aggiungete il rhum
Per la crema pasticcera
320 g di latte
160 g. di panna
240 g di zucchero
150 g di tuorli (circa 6)
30 g di fecola di patate
1/2 Bacca di vaniglia
Zeste di limone.
Non vi riporto il procedimento per fare la crema, ma se volete vedere il filmato che ho fatto in cui descrivo la preparazione con il metodo Montersino, guardate qui.
Per l'impasto, come ormai faccio da diverso tempo, adotto la tecnica del tutto dentro e subito.
Lo so, molti non saranno d'accordo, ma dopo anni di esperienza ho ormai ho abbandonato lo stillicidio che comporta l'inserimento degli ingredienti un po' per volta, che spesso scoraggia e ci dissuade dal fare dei lievitati un po' più impegnativi.
Ora impastiamo, anzi facciamo impastare!
- Spezzettate il lievito madre
- Aggiungete tutti gli altri ingredienti
- Avviate l'impastatrice fino a quando l'impasto non risulta bello incordato*
- Lavoratelo con le mani giusto per dargli un po' più di forza
- Arrotolatelo e inseritelo nello stampo precedentemente imburrato
- Coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare**
* Partite da una velocità lenta/moderata per poi aumentare fino ad una velocità più sostenuta. Non demordete, prima o poi incorderà. ;)
** Molti lettori ancora mi domandano quali sono i tempi di lievitazione delle varie preparazioni: ci tengo a sottolineare che NON esiste un tempo fisso preciso cui fare riferimento. La lievitazione dipende da diversi fattori, quali la temperatura, la forza del lievito madre, la forza della farina usata.
Un impasto che lievita a 28° potrebbe esser pronto dopo 5-8 ore; a 22° anche dopo 12-16 ore, sempre che farina e lievito siano di qualità. In buona sostanza soltanto la conoscenza del vostro ambiente e dei vostri preparati vi porterà a stabilire a priori quanto tempo ci vorrà.
In ogni caso, se la cosa vi può essere d'aiuto, vi dico che in questo periodo (temperatura ambiente 18-20° circa) metto a lievitare verso le 9 di sera nel forno appena scaldato e poi spento; verso le 2 di notte faccio scattare in automatico la funzione lievitazione (ovviamente per chi ce l'ha) e alle 7 del mattino successivo l'impasto è pronto per esser infornato. In questa maniera posso impastare la sera e sfornare la mattina, anche di un giorno di lavoro.
Infornate a 160° fino a cottura (occorrono circa 45° minuti)
Sfornate, ma lasciate il babà cotto nello stampo.
La bagna la metteremo un'ora prima di consumarlo.
- Col babà nello stampo, tagliate e rifilate la parte che sporge (quella che una volta sformato il babà diventerà la base del dolce).
- Con "l'apposito strumento" versate i 3/4 della bagna
- Lasciate assobire per un quarto d'ora
- Togliete il babà dallo stampo
- Con un pennello bagante le parti esterne
A questo punto guarnite la torta aggiungendo delle amarene sciroppate: ci stanno molto bene.
L'interno, se avete lavorato come si deve, sarà bello areato e con alveoli regolari, aperti al punto giusto:
Lo farete?!?!????
:)))))
Con questa ricetta partecipo a Panissimo, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, Bread & Companatico,
anche questo mese ospitata nel blog Un Condominio in cucina
anche questo mese ospitata nel blog Un Condominio in cucina
Ciao e alla Prossima
Lo Ziopiero
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