mercoledì 2 febbraio 2011

Blogroll e Tortino di Cous Cous

Che rapporto avete con le Blogroll?
Quanti food-bloggers avete nelle vostre liste?
E di quanti siete "Sostenitori"?

Agli inizi delle frequentazioni dei food-blog, intimiditi ma con la voglia di lasciare traccia del proprio passaggio o di farsi conoscere, si comincia timidamente lasciando qualche commento del tipo: "Ti leggo sempre ma solo oggi ho avuto il coraggio di lasciarti un commento", oppure "Ciao, sono nuovo di qui. Ma che bei biscotti. Proverò a rifarli, posso?"

Poi, presi dall'euforia, si inseriscono i primi link (le blogrolls, appunto).
Prima uno, poi un altro, poi 5, 10, 100... e improvvisamente la vostra pagina si aggiorna con la stessa frequenza dei titoli di borsa del Down Jones e voi state li con il mouse stretto in mano e il dito indice che si agita manco stesse giocando a Tomb Raider.
Nei commenti il vostro tono è evidentemente diventato più confidenziale, tendente all'enfatico spinto: "Tesoro, ma quanto sei Brava" di qua, "Ma quanto è Magnifico questo Ciambellone" di là, "Prometto che la farò" e così via... Si commenta a più non posso e ovunque, abbonandosi a tutti i post dove si è lasciato il segno in attesa di leggere la risposta.

Eccolo là! Il processo a catena ormai è stato innescato e qualcosa vi fa pensare che è irreversibile: nell'arco di 29 minuti la vostra mail-box è stata inondata da 147 notifiche, il cui contenuto è sempre più o meno uguale (leggi sopra); la blogroll si autoalimenta e scopri pure che lo stesso post viene periodicamente ripubblicato ogni 4 ore (!); ti offrono di diventare il gestore del sito più bello e più redditizio della capitale (anzi già ne sei diventato l'amministratore unico: Complimenti!); vi trovate inviti a 12 contest e vi domandate come potete cucinare 3 fili di erba cipollina che serviranno da ripieno alle lenticchie rigorosamente rosse (si, avete letto bene: ripieno!)

Inizia la fase ansiogena: mi devo sbrigare, altrimenti mi perdo tutte le uscite, capperi, tizio ancora non mi ha commentato ma ha già commentato da caio, ohi, altre 3 mail in arrivo, ecco il post di sempronio, evvai, oggi già sto a 100 visitatori e sono solo le 4 di mattina!!!

Ma se siete arrivati a questo punto, siete anche belli che rovinati...il processo, ahimé, è irreversibile!!!
Iniziate a meditare sul da farsi...se continuare, come continuare, a che ritmi continuare...ma poi?
" 'Azz, Tizio ha fatto la macedonia!!! Vado subito a vedere se ci ha messo le banane"...e guarda un po' qui: "I toast al prosciutto di Caio" Ma che bel prosciutto!!! Come lo hai fatto?!?!?
"Minchia! Il post di Sempronio sulle proprietà longeve della buccia dei fagioli!!!! Non me lo posso assolutamente perdere!!!"

(non ho fatto, anzi non ho "gugglato" tizio, caio e sempronio, per cui se involontariamente dovessero veramente esistere queste loro pubblicazioni, faccio loro i miei migliori auguri!!!)

Il fatto è che dopo giorni, settimane o mesi di stress esponenziale, iniziate a realizzare nelle vostre menti che qualcosa non va....

Non riuscite materialmente a visitare tutte le nuove pubblicazioni giornaliere, a leggerle con attenzione, a commentarle e poi, contemporaneamente, pensare al proprio blog, a cosa cucinare e pure a riprodurlo con foto decenti e ricette ben spiegate: iniziate a rendervi conto che la vita da un lato è troppo corta, dall'altro offre anche diversivi altrettanto interessanti e stimolanti (se siete arrivati a leggere fino a qui, non vi preoccuapate: non ho deciso di chiudere il blog!)

Dicevo? ...ah si! Ho proprio paura che non ci sia più rimedio....Ormai siamo stati tutti inghiottiti dalla rete, dai blog e dalle varie dipendenze annesse. Qualcuno di voi conosce un rimedio? Siamo sicuro di volerlo trovare?
Ognuno ha una sua ricetta (appunto) e un suo modus operandi.

Personalmente, come molti di voi sanno o hanno capito, non sono "Follower" di nessuno e non sono ancora approdato nel regno dei social network, alias Facebook.
Però, come potete ben vedere, per rendermi la vita di blogger comunque complicata ho suddiviso la mia blogroll in 3 sezioni:
  • I Maestri (Adriano, Paoletta e Nanni; da loro leggo e rileggo)
  • Quelli "Assaggiati di persona" (gli amici o cmq le persone che ho conosciuto di persona e/o di cui ho assaggiato almeno un loro piatto e dei quali leggo sempre i loro post anche se non sempre commento)
  • Gli Altri (quelli che a rotazione inserisco o tolgo e poi, se posso, vado sempre volentieri  a vederli e leggerli)
E' una scelta distintiva, di rispetto, credo, ma anche un'attestazione di stima, di simpatia, di amicizia.

A volte ho dedicato loro uno o più post, altre volte ho attinto da loro ricette o ispirazioni.

Oggi, ad esempio, si tratta di una ispirazione: la ricetta originale non è mia, ma di Saretta.
Come spesso mi capita di fare, ho apportato diversi cambiamenti, e vale la pena di presentervela sia nella forma originale, sia con i miei cambiamenti (riportati in rosso tra parentesi nell'elenco degli ingredienti).

Tortino Cous Cous e Mandarino


(Fare click sulla foto per ingrandirla)
Dal Blog di Saretta

Per la crema pasticcera al mandarino
  • 350 ml di latte fresco
  • 3 tuorli
  • la buccia di un mandarino non trattato (3 bucce)
  • 30 gr di farina 00 (30 gr di amido di mais)
  • 60 gr di zucchero semolato
Per il cous cous al mandarino
  • 125 ml di succo di mandarino filtrato (250 ml, poi capirete perché)
  • 125 gr di cous cous precotto
  • ½ cucchiaio di olio e.v.o. (eliminato)
  • 10 gr. di burro (15 gr di burro)
  • 70 gr di zucchero semolato 
  • Un bel pizzico di sale
Per lo spolvero
  • Zucchero a velo q.b. (cacao amaro)
Allora, visto quanti cambiamenti? Intendiamoci, è giusto che ognuno di voi faccia come meglio crede. Potete pure sostituire il mandarino con l'arancia (io l'ho anche fatto, togliendo 40 gr di zucchero dall'impasto). Insomma, libero arbitrio, come sempre (o quasi!)

L'ho preparato così:
Allora, di sicuro va cotto il cous cous. E qui non ci piove!
Di solito metto dell'acqua in una ciotola con dentro il cous cous e poi qualche minuto di micronde e, se necessario, aggiungo dell'acqua, possibilmente calda, se vedo che è stata tutta assorbita prima della cottura completa.
Per questo tortino, invece, ho pensato di cuocere il cous cous direttamente nel succo di mandarino e, qualora non fossero sufficienti 125ml, potete sempre aggiungere dell'acqua, ma non i restanti 125ml di succo.

Poi si fa freddare qualche minuto.

Nel frattempo si prepara la crema; non sto qui a dirvi come si fa, tanto lo sapete tutti e poi ognuno ha il suo sistema. Come vedete anche io ho cambiato qualcosina nelle dosi :)

Al cous cous si aggiunge poi il burro, lo zucchero e il succo restante. Si gira per bene e si lascia assorbire il liquido. Nella ricetta di Saretta c'era anche l'olio evo; a me, confesso, questa aggiunta non è piaciuta per cui nella seconda versione (all'arancia) non l'ho messo e se la dovessi rifare non lo metterei. De Gustibus.
Quello che invece assolutamente ci va è il sale. Ogni dolce ha bisogno di quel pizzico di sapidità che gli da la cosiddetta "marcia in più". Spero su questo punto siate tutti d'accordo! ;-)

Al composto va aggiunta la crema freddata, si lavora per benino il tutto e lo si versa in una teglia imburrata e impangrattata (si dirà? boh! Tanto avete capito, no?)
Forno a 175°  per 40 minuti o fino a quando non si forma una leggera crosticina o fino a quando avete deciso che va bene così. Vi faccio notare che tutto quello che qui è stato infornato è stato già precedentemente cotto, per cui la cottura vera e propria in realtà è già avvenuta.

Al momento dell'assaggio ho spolverato sulla fetta lo zucchero a velo.
Dalla seconda in poi, invece, il cacao, che secondo me ci sta molto meglio. De Gustibus anche qui.

Insomma, Saretta non me ne volere se oggi ho rivoluzionato la tua ricetta. Essere Musa Ispiratrice, a mio avviso, ha maggior valore che esser semplicemente oggetto di copiatura. Non trovi? :)))

Intorno alla tua ricetta ci ho meditato, pensato e dedicato tempo. ;-)
Posso offrirtene una fetta? :)))

(Fare click sulla foto per ingrandirla)
Grazie a tutti e alla Prossima

Lo Ziopiero

Guardate anche le altre realizzazioni:

61 commenti:

  1. A me già era piaciuta la mia versioncina(metà me la sono mangiata da sola appena si era intiepidita) figuriamoci se la faccio con tutte le modifiche che ha apportato un buongustaio come te...Non durerebbe due ore!Cmq questa torta merita veramente! Se la rifaccio con le tue dosi ti faccio sapere! Sono felice che questa ricetta ti abbia ispirato e apparte qualche frase(del tipo tizio ha già commentato da Caio-cosa che io non noto veramente- e le 147 notifiche della posta in arrivo-io non mi faccio notificare per mail altri commenti dove ho già commentato io altrimenti non si vivrebbe più e quindi ripasso io nel blog interessato dopo qualche oretta-)sono daccordo con l'ansia che può sviluppare un blogroll!Ma per ora è tutto sotto controllo ;-)!!!Grazie per aver trattato una mia ricettina! Buona giornata!

    RispondiElimina
  2. @Saretta: Buongiorno mattiniera!!!
    E' un onore avere il primo commento direttamente dalla Musa Ispiratrice! :))

    P.S. Ovvio che la parte del post relativa alla blogroll va letta tra il serio e il faceto ed è altrettanto ovvio che non tutti si debbano riconoscere nei ruoli o nei personaggi, i cui atteggiamenti sono stati volutamente da me estremizzati ;-)

    RispondiElimina
  3. eh ma sono sveglia giusto perchè stamani c'era da pulire la stufa a pellet!!!Sporco lavoro!!!L'avevo capito che era tutto estremizzato, anche se sono stracerta che qualcuno nella mail veramente si trova 150 notifiche o giù di lì!!!Fidati...

    RispondiElimina
  4. Post articolato il tuo :)
    Mi piace la foto fatta allo stress da blogger che onestamente non mi prende più di tanto se non per il fatto che a volte vorrei dire di più. Forma ed educazione non mi consentono di mettere a nudo quello che a volte emerge dalle righe di molti appassionati di cucina come noi ma questo non è una costrizione eccessiva al massimo mi faccio una risata e con chi posso la condivido anche ;)
    Sai benissimo e non ne faccio mistero alcuno pur non essendoci alcuna forma di acredine che non mi piacciono i titoli come "maestri". Nella vita reale i maestri sono altro e pur conoscendo l'accezione che dai tu al termine la cosa sai che non è proprio nelle mie corde ma su questo ci siamo già fatti un pò di risate su :P
    Detto ciò passiamo invece alla ricetta. Ho avuto la fortuna di assaggiare uno degli step di prova che hanno portato alla versione pubblicata. Ora se parlassi della bontà del dolce, sarei scontato ma effettivamente devo dire che ho assaggiato un ottimo dessert dalla grana rustica ma nobilitato dagli accostamenti nonchè dalla tecnica di cottura direttamente nel succo degli agrumi. Questo spiazza perchè il quid sorprendente e quindi la bravura di chi lo ha preparato è stato proprio quello di dare a degli ingredienti non facilmente versatili sul piano dolce una propria eleganza ed un giusto equilibrio.
    Certo io ho distrutto tutto ciò facendoci colazione...ma ciò non toglie al tortino il suo posto deciso nella lista di dessert golosi :)
    Detto ciò mi scuso per la lunghezza del commento ed allora concludo dicendo l'ultimo e forse più nascosto merito dell'autore di questo blog...quello cioè di non fermarsi mai alla singola prova ma di andare avanti fino a quando non sono appagate le sue aspettative. Questo al di là della bonta dei suoi piatti è una lezione di entusiasmo e di consapevolezza della propria passione davvero unica. Dovrei dire che in questo sei un maestro anche tu...ma lo sai che il mio vocabolario è più rigido dell'affetto e della stima che ho verso di te....vero!? :P aahhahaahahahahahaha

    RispondiElimina
  5. Bel post Zio, per l'ottima ricetta e per gli spunti di riflessione...
    Diciamo che la mia blog-roll è diventata più uno strumento per gli altri che per me, nel senso che chi non trova novità da me può fare zapping nella colonna accanto...
    Molto democraticamente io ho messo tutti in un unica lista, la mia unica fonte di ansia da blog in questo periodo è la luce per le foto...
    Con alcuni blogger coi quali so di avere un rapporto di stima ed amicizia saldo e corrisposto so che potrei stare settimane senza fare o ricevere commenti e niente sarebbe cambiato.

    I miei complimenti a te per la rivisitazione della ricetta e a Sara per l'originale :-)
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  6. Bella foto sul panorama “blogger” ironica ma veritiera. Una macchina “infernale” da cui non è così semplice riuscire a non lasciarsi travolgere.
    Conoscevo la ricetta di questa torta anche se non l’ho mai provata, e Saretta me l’aveva richiamata alla memoria. Dovrò trovare però un’alternativa al mandarino perchè qui è come cercare un ago in un pagliaio! Ciao, buona giornata

    RispondiElimina
  7. Mi piace!! Il tortino di cous cous non l'avevo ancora sentito...divertenti anche le tue considerazioni sui blogroll ^_^
    Ciao :)

    RispondiElimina
  8. @Saretta: ;-)

    @Gamby: Secondo me non hai distrutto tutto mangiandolo a colazione, anzi!
    A mio avviso i dolci vanno mangiati da soli e non a fine pasto, come purtroppo siamo spesso soliti fare.

    Mi piace quando ti dilunghi nei commenti che mi lasci: conferiscono maggiore importanza a questo mio impegno e si distinguono sempre per sensibilità e affetto.

    Grazie, come sempre. :))

    @Nanni: ...e infatti io attingo spesso dalla tua blogroll ;-)

    @Federica: In ogni caso ci metterei un agrume: l'arancia ci sta bene, ma azzarderei anche un pompelmo o, meglio, pompelmo e arancia insieme.

    @Mary: Contento ti siano piaciute anche le considerazioni. :))

    RispondiElimina
  9. Io ho impostato blogger in modo che non mi arrivi nessuna mail, però ho la moderazione die commenti, così sono sicura di leggerli. Quindi casella libera! Mi salvo dalla frenesia del blogger moderno (in parte!) Condivido il pensiero di Nanni "Con alcuni blogger coi quali so di avere un rapporto di stima ed amicizia saldo e corrisposto so che potrei stare settimane senza fare o ricevere commenti e niente sarebbe cambiato"
    Ma ora che ci faccio caso, io non ci sono nella tua blogroll? ahiaiaiaiaiaia

    RispondiElimina
  10. troppe risate Zio! Mi ci riconosco quasi in pieno nel uo racconto, e anche io seguo in silenzio e non sempre commento tutto... o almeno non quanto mi piacerebbe! La vita scorre veloce, il tempo non basta mai, ma un' occhiata al tuo blog si da sempre, fosse solo per il buonumore che regali! (Oltre che per le splendide ricette/foto) =)

    RispondiElimina
  11. ahhahaahhah
    mi hai fatto ridere un sacco con tutto sto stress.
    e infatti io ho allentato la corda.

    La sera, invece di accendere il pc, magari mi metto a leggere un libro ai legumini.
    Mi ci hanno fatto arrivare loro, quando un giorno mi hanno detto: "stasera chi sta al compiuter? te o il babbo?"
    Non va bene. Non va bene!

    baci e buona giornata!

    RispondiElimina
  12. Beh,anche io ho fatto una speie di "selezione", ma nei maesetri ho messo davvero quelli che all'inizio di questa avventura erano i miei ispiratori...ci sei anche tu....ed è un tutto dire!:D
    Poi con il tempo ne ho aggiunti tantissimi...io poi devo commntare e rispondere...sono una !commentatrice" dipendente!
    La ricettuzza è deliziosa, la foto è splendita....ma il piattinooooooooooooooo...ancora di più!:D

    RispondiElimina
  13. zio piero.. uno xanax no !!?

    comunque l'immagine che dipingi è molto veritiera e divertente.. ;))
    il mio blog però, non so se per fortuna o no, non mi fa sentire così angosciata..
    chi vuole venire viene e chi non vuole venire sta alla larga..
    io una tazza di caffè la offro sempre.. tanto non mi arrivano 147 notifiche già alle 3 di notte..

    il mio è un blog artistico a conduzione familiare.. :)

    interessante la ricetta con il cous cous, ne consoco una simile con il semolino.
    Buona per chi come me arriva dalla sicilia e di cous cous .. avoja..

    :*

    valentina

    RispondiElimina
  14. Buongiorno Zio,

    questo post descrive esattamente il mio stato psico-angosciato-frenetico che caratterizza le mie giornate! Il mio ragazzo ormai dice che deve iscriversi sui social network per parlarmi.... e questo assolutamente va modificato!
    Guardo sempre le ricette pubblicate, ma non sempre commento, leggo tutto nei minimi particolari.... troppo tempo, giornate troppo corte e impegni che si moltiplicano! Non faccio più in tempo neanche a rispondere sul mio di blog!!!!
    Aiuto, necessito di pausa! :)))
    Sai che anche io avevo adocchiato questa torta di Saretta?? Particolarissima!!

    RispondiElimina
  15. Zio, riguardo al post sai già cosa penso perchè ne abbiamo parlato, in parte....Frenesia da commento a parte, che è una cosa che non mi tocca (bada bene, non mi tocca nel senso malato del termine, perchè il fatto che qualcuno passi a commentare da me, se il commento è sincero e non ha lo scopo di accaparrarsi un commento a sua volta, mi fa piacere, altrimenti uno non fa un blog)e che comunque rimane uno stress che si gestisce chi ce l'ha, sai che la cosa che mi infastidisce di più è proprio quella di pubblicare 10 volte lo stesso post per essere sempre in prima fila nella bloggroll degli altri..Ecco questo lo trovo proprio poco sportivo, di cattivo gusto e mi dà fastidio, perchè mi toglie l'opportunità di notare altri post che mi potrebbero interessare...Neanche io ho la notifica mail dei commenti(a proposito, ma ti notifica solo la risposta ai commenti che hai fatto tu o anche quelli che ti arrivano sul tuo blog? Nel primo caso potrebbe essermi comodo per non dimenticarmi magari la risposta a qualche quesito chiesto in giro)..
    Sul fatto di attribuire la parola maestro la penso un po' come Gambetto,ma penso che in questo caso tu l'hai usato come dire che loro sono quelli che ti insegnano e non per attribuire un principio di autorità indiscussa alla persona...(stima a parte).
    Detto questo, condivido sempre con Gambetto la sua descrizione di te come una persona degna di stima perchè miri ad ottenere sempre il risultato miliore e pubblicare sempre cose non banali...Questo è anche la mia mission e spero di riuscirci....Un baciotto...Martina

    RispondiElimina
  16. Come molti, ho passato quasi tutti gli step che hai indicato. Quasi, perché non ricevo, volutamente, notifiche dei commenti via mail.
    Poi ho raggiunto un accordo con me stessa, piuttosto simile al tuo. Niente maestri, ma fonti di ispirazione e stimolo ad imparare ed aggiornarmi. Ho alcuni blog che visito con maggior frequenza, altri più saltuariamente. Ogni giorno ne scopro qualcuno, alcuni davvero bellissimi. Non mi preoccupo molto per la quantità di accessi al mio blog, non consulto febbrilmente il contatore. Ho, come giustamente dici, altri interessi, impegni, passioni a cui non posso e voglio sottrarre troppo tempo.
    Il blog è un piacere e deve essere per me un luogo di serenità.La tua ricetta mi interessa moltissimo: avevo già incrociato ricettedi dolci con il cus cus, ma mi avevano sempre lasciata perplessa. Questa mi pare ben calibrata, profumata e molto gradevole. Mi sa che la proverò...:)

    RispondiElimina
  17. Ciao Zio, credo che ogni food-blogger sia passato nella tenaglia blogroll/commenti/mail/contest e abbia più o meno trovato il proprio modo per "sopravvivere" senza rimanerne fagocitati.
    Personalmente visto che sono una persona democratica ho una sola lista più per consultazione degli utenti che mia...qualcuno passando da me verrà sicuramente attirato dalla foto di una tua torta ;)
    e non mi iscrivo ai post, se mi interessa la risposta a un mio commento me la vado a cercare "manualmente".
    Come "manualmente" vengo qua tutte le volte che pubblichi una ricetta perchè trovo che le tue ricette siano sempre molto originali e stuzzicanti. Questa ad esempio mi stuzzica un sacco...non sapevo si potesse fare una torta al couscous...al mandarino poi deve essere favolosa.
    Ho visto che non hai usato la ricetta della tua crema al mandarino che hai postato nelle tartellette, quella l'ho provata ed era da favola. Dici che non andrebbe bene anche qui?

    RispondiElimina
  18. Come sono approdata a questo divertente post?
    Ma dall'elenco di lettura, ça va sans dire!
    Si perché oltre la blog roll ho anche quello ahahahah!
    ma ho un rapporto tranquillissimo, personalmente mi lascio ispirare dai titoli o dalle fotografie o dall'amicizia che mi lega a tanti blog!
    Ciao Zio Piero sei unico!

    RispondiElimina
  19. Zio Piero, questa psicologica è forse la migliore fotografia che tu abbia fatto fino ad oggi :-)
    Hai scritto esattamente quello che succede a farsi risucchiare dalla corrente dei blog, ma questo accade soprattutto perchè tutti i blog che segui, in fondo, sono interessanti... vuoi per il carisma di chi scrive, vuoi per la bravura di chi esegue.
    Per quanto mi riguarda, all'inizio è stato per alcuni versi così, oggi non più...se hai un blog è perchè vuoi essere libero: libero di esprimerti, libero di cucinare quello che ti pare anche se "non va di moda", libero di essere quello che sei :-) e per me è così, ormai.
    Io sono d'accordo con Mario sul discorso dei Maestri, nemmeno per me ci sono Maestri, ma questo perchè si può imparare tanto, tantissimo da chiunque e l'importante è quello.
    Nanni ha ragione che la blogroll serve perlopiù a far zapping...è quello che faccio anche io :-D
    Comunque io ho scelto di non metterla: ho la lista dei blog, più per far loro pubblictà che altro, ma chi seguo, chi mi piace per il suo spirito o anche perchè è molto originale nelle sue proposte, lo inserisco nel mio personale google reader.
    Il seguire è un'altra storia: non è una questione di commenti, quanto di leggere quello che gli altri scrivono...personalmente posso dirti che non commento sempre, ma solo se ho qualcosa da dire e se dico "lo proverò" o "mi piacerebbe provarlo", è perchè è vero, non di certo per fare numero :-)
    Il problema è che c'è troppa gente che commenta senza leggere nemmeno una riga di quello che hai scritto, tranne il titolo...hai notato? questo è orribile!
    A parte questo, il mio blog me lo vivo nel modo più semplice possibile, quando in maniera più attiva e quando con periodi morti, ma la vita è fatta di tante cose ed ognuna vuole il suo tempo :-)
    Un bacione
    Ago

    RispondiElimina
  20. Hai ragione, Piero! Io sono qui da un mese esatto e devo dire che, contro ogni mia aspettativa, il mio blog sta andando alla grande, però è vero che mi ci sto dedicando anima e corpo, perchè amo la cucina, (è una passione tramandatami dalla nonna) e perchè amo scrivere e dedicarmi completamente alle cose che faccio.
    Quando ho deciso di sostenere il tuo blog, non l'ho fatto con nessuno scopo, se non quello di apprezzare ed imparare da te. Ed è quello che faccio con chi decido di sostenere, perchè penso che questo mondo mi stia dando l'opportunità di imparare tante cose nuove, ed io, da buona spugna, voglio apprendere. Spero di avere sempre un pò di tempo per leggere le altrui cose! Un bacione e buona giornata!

    RispondiElimina
  21. Me fai mori' :-)
    Penso si passi tutti dalle fasi che hai descritto, ma poi si capisce che sono ritmi insostenibili e si rallenta inevitabilmente.
    Mi allineo in questo a Nanninanni: non e' il commento presente, o mancante, che mi fa dubitare o credere, in un'amicizia.
    Per quelle, grazie al cielo, ci sono altri luoghi, e modi ;-)

    Facebook? Pensavo che solo io Gambetto non fossimo iscritti, vedo che siamo in tre...

    RispondiElimina
  22. Hai ragione!!!! La blogroll è un mostro...se ti prende tra le sue fauci è la fine....è per questo probabilmente che ho fatto una cernita e ho lasciato solo i blog che disinteressatamente trovo davvero interessanti!
    Come al solito complimenti per la ricetta!

    RispondiElimina
  23. Io il pizzico di sale lo metto anche nella crema pasticcera: forse è suggestione, ma oltre a sembrarmi più saporita, mi pare quasi che sappia meno..."da uovo"!
    È la prima volta che commento, anche se ti seguo da un po'...e mi piace molto il tuo blog, anche solo per il gusto di leggerti! :-)

    RispondiElimina
  24. Che faccio?? poso o no un commento? ma sì!!
    Dunque io essendo wordpressiana non i seguimi (e questo già mi rende un'esclusa!!) i blogroll e similari, i commenti:
    mmmmmmmmmmmm che buono!!
    mi vergogno a lasciarli per quanto mi infastidiscono quando li trovo sul mio blog. "ci impiego una mattinata intera a scrivere quelle cretinate, e tu commenti mmmmmmmm che buono!?!?"
    quindi avviene che per lasciare un commento ci impiego mezz'ora, prima leggo quanto gli amici della rete scrivono, poi cerco di capire se mai quella è una ricetta che farò, e in ultimo ammiro le foto. Se lascio 10 commenti al giorno è dir tanto! e questo non fa crescere il mio blog... ma chi se ne frega!!
    sul tuo blog non ci ero mai arrivata (credo) a questo punto è il commento del "piacere mi chiamo veronica"
    e ora vado a vedere le mie notifiche ihihih

    RispondiElimina
  25. Ciao zio,piu' o meno, la mia tecnica anti stress e' uguale alla tua,aiutata dal fatto che non ho la connessione internet a casa.
    Inoltre sono d'accordissimo con Stefania:ci sono dei blog che mi piacciono tantissimo e mi piaceranno sempre anche se non sempre commento.Colgo l'occasione per fare i complimenti a te e a Saretta per questo ottimo dolce.
    Un salutone!

    RispondiElimina
  26. Bel post Piero. Dopo un anno ho capito che il "meccanismo di vendita" del proprio blog non fa per me. Andare a fare commenti zuccherini per riceverne altrettanti ed incrementare le visite è impegnativo... commento solo i post "utili" magari facendo domande che possano dare un contributo formativo.
    Ma il mio blogghino lo mantengo perchè mi piace troppo cucinare e fotografare, mi piace condividere quello che faccio in modo che gli altri possano imparare qualcosa di nuovo.
    Il bello è che internet è libero e ognuno imposta il proprio blog in base alle proprie esigenze!

    RispondiElimina
  27. Buon giorno "zio Piero" come ti scrissi taaaaanto tempo fa non ho l'età per essere tua nipote ma mi piace osservare come segui la crescita di blogger talentuose come Tery e Kiarina, come "Vero" del commento più sopra anch'io sono (per fortuna viste le mie scarse doti tecnologiche) con wordpress e questo mi "emargina" (per fortuna..) e mi esclude dall'inutilità di commenti del tipo: ciao, che bello il tuo blog, l'ho messo tra i miei preferiti, perchè non lo fai anche tu? Infatti da me "certe personagge in cerca di autore" non vengono mai e non ci passano neanche vicino...
    Per lo stesso motivo stento a lasciare commenti per la paura che pensino all'effetto Boomerang.
    Ultimamente, vista la mia scarsa tendenza alla socialità, mi piace "rintanarmi" nel mio "blogghino" (come lo ha definito una guerrafondaia) e me ne sto tranquilla a fare quello che mi pare....Mi sono fermata qui attratta dal titolo senza nessuna pretesa di risposta o riscontro...Anche Nico del commento precedente all'inizio si era sottoscritto al mio blog ma si è tolto dopo qualche giorno..evidentemente ero troppo "simple" per i suoi gusti :-)
    Ora il blog roll l'ho tolto "al pubblico", vedo che comunque chi mi "ama" mi segue :-)
    Zio Piero, con la consapevolezza di non entrare MAI nele sue grazie la saluto e la ringrazio per questo post..torta compresa :-)

    RispondiElimina
  28. Ricetta davvero interessante che proverò di certo e la proverò nella tua versione.
    Quello che non mi è chiaro e come utilizzare i rimanenti 125 ml di manderino, i primi 125 li uso per cucinare il cous cous e gli altri?
    Grazie
    Ciao

    RispondiElimina
  29. ehm...siccome che sono una di quelle che s'intrufola ogni tanto a leggere e che vorrebbe provare stà ricetta visto che la figliola mi adora il SCUSCU come lo chiama lei :) non è che mi potete spiegare la cosa dell'abbonarsi ai commenti? è forse quello sotto con scritto : iscriviti per mail? grazie da una mamma che vorrebbe imparare a cucinare ;D

    RispondiElimina
  30. @Stefania: E' vero!!! Manchi dalla mia blogroll, così come mancano tante altre persone.
    Provvederò ;-)

    @Valentina: E' vero. La vita scorre veloce.
    Mi fa piacere quando passi di qui, anche se non commenti. ;-)

    @Gaia: ..e hai fatto benissimo ad allentare un po' la corda

    @Fujiko: Ok! :))

    @Cranberry: Hai visto quanto è delizioso quel piattino? Ormai lo stiamo diffondendo in giro tra bloggers ;-)

    @chez munìta: Bentornata!!!
    COl semolino? Parli forse del migliaccio?

    @Tery: Sono momenti...l'importante è esserne consapevoli e non lasciarsi travolgere dagli eventi ;-)

    Ora devo andare a predisporre tutto per il prossimo mio corso.

    Intanto grazie a tutti per essersi espressi liberamente e dilungati nelle risposte. E' bello confrontarsi anche sui pensieri oltre che sui piatti.

    continuerò a leggervi e rispondervi più tardi

    RispondiElimina
  31. zio Piero eri inspirato per questo post, eh?
    Hai scritto cose su cui sono d'accordo..esistono persone che vivono il blog come uno stress, persone che commentano solo se commenti, che fanno complimenti solo se li fai anche tu e che se sei l'ultima arrivata ti guaradano dall'alto..poi ci son persone come te..genuine..spontanee.
    Mi segno sta ricetta..la tua versione!

    RispondiElimina
  32. blogroll o non blogroll, è questo il problema! aahhah che ridere la prima parte del tuo post! l'evoluzione del tono dei commenti... l'ansia di perdersi gli aggiornamenti degli altri blog... credo che sia il percorso che fanno tutti! poi alla fine trovi per forza un equilibrio! E capisci che ti va di leggere e commentare solo le ricette e i post che davvero ti danno qualcosa, ma è anche vero che ricevere commenti di altri è bello e stimolante.
    Interessante il tuo dolce di cous cous e mandarino!

    RispondiElimina
  33. @Martina: Condivido quanto hai scritto e mi fa piacere che tu lo abbia scritto.
    Sono commenti come questi (e in questo post ne sono arrivati tantissimi) che fanno la differenza.
    Grazie. :))

    @Patrizia: Vedo che alla fine siamo più o meno tutti sulla stessa lunghezza d'onda.
    :)))

    @elenuccia: Grazie anche a te. Anche io ho un sistema "manuale" per ritrovare i miei commenti.

    Quanto alla crema al mandarino ho usato quella di saretta perché c'è il latte e in questo caso ci voleva quel tipo di densità. Nella mia c'è acqua e succo, ma se poi andiamo a sommare, acqua e succo nella ricetta li ritroviamo...

    @eli: Grazie. In fondo... Tutti siamo unici ;-)
    :)))

    @Ago: Mi è piaciuto molto il tuo commento, oserei dire che completa quanto scritto negli altri commenti e nel post stesso.

    Mi fa piacere che oggi questo spazio sia stato utile anche per confrontarci sotto questo aspetto.

    Grazie.

    @Dada: Grazie anche a te. Abbiamo tutti sempre qualcosa da imparare ...e anche qualcosina da insegnare, anche attraverso i nostri stesi errori ;-)

    @Araba: Grazie al cielo, ma grazie anche alle tecnologie. Altrimenti come facevo io a stare altri 6 mesi senza te?
    :D :D :D

    @Marjlou: Grazie, ma i complimenti alla ricetta vanno soprattutto a Saretta; io mi sono solo ispirato ;-)

    @Erica: :)))

    @Veronica: Benvenuta!
    ...10 commenti al giorno?!?!? Accipicchia!!! Per me son tanti!!!!

    @Edit: Non hai internet a casa? Caspita!
    :)))

    @Nico: ...e forse sotto sotto il tuo è l'approccio migliore, sai?

    @accantoalcamino: ...non porre mai limiti alla provvidenza... :D :D :D
    (e poi io sbircio, sa?)
    ;-)

    @Stella: ;-)

    @Anonimo: I restanti 125ml di succo vanno nel cous cous insieme al burro e lo zucchero e prima della crema.
    (leggi meglio, che questa è una delle rare volte che non mi sono perso i pezzi per strada!) :)))

    @mamma esaurita: SI. E' quello: "Iscriviti per mail"

    @Cleare: Grazie! E avendoti conosciuta di persona so anche che queste cose le pensi veramente :)))

    @Passiflora: Vero anche questo. A volte i commenti ci servono anche da stimolo.
    :))

    RispondiElimina
  34. Post che condivido alla grande! Io la notte mi sogno le ricette da fare e i commenti cui rispondere O.O
    Dovrebbe essere più "easy", penso. Più spontaneo, come all'inizio. Io ci sto provando negli ultimi tempi, i risultati arrivano e no :)
    Buona serata!

    Ah, a proposito della ricetta... ho preparato una torta simile pochi giorni fa, senza fotografare e postare (dannata pigrizia...) Il granuloso del cous cous mi piace molto come effetto "al dente" :)

    RispondiElimina
  35. @accantoalcamino: non preoccuparti, mi sono disiscritto a tutti i blog per par-condicio! ;-)

    @tutti: credo che Piero intenda "maestri" per quanto riguarda la cucina, esperti che ne sanno di più a cui ispirarsi ed imparare qualcosa.
    Non credo generalizzi e li intenda come guru o "maestri di vita". (Che poi siano anche degli amici è un discorso a parte).

    RispondiElimina
  36. buona la ricetta, e circa la descrizione del neo-blogger MI CI SONO RICONOSCIUTA IN PIENO ! AHAHAHHA!!!
    ho iniziato da poco e molte cose manco le ho capite bene (la blog roll per es....ho un elenco di blog che seguo ma che non appaiono a fianco..boooh), non parliamo poi dei contest, un giorno capirò come si fa a partecipare e allora forse oserò!!!
    per il resto, apro un blog....leggo ammirata e con un filo di bava alla bocca....l'autore mi rimanda a un altro blog, che apro....altra bava...poi un ingrediente, o una citazione di pasticcere francese, o una tecnica di cottura, mi obbliga a usare google....e trovo altri blog....e quellibellissimi vuoi forse che non li contatti? se poi mi metto pure a commentare è LA FINE! e alla fine passo ORE (ma adesso vado a nanna!! è tardi!), e mi dico che è solo perchè sono agli inizi, e stra-faccio....ma poi mi equilibrerò.
    Certo il tuo post mi ha tolto ogni speranza :D

    RispondiElimina
  37. @YN: I risultati, almeno questi, arrivano quando si vogliono raggiungere :)))

    Si, anche a me è piaciuto l'effetto "al dente"

    @Nico: Si, certo. Il significato della parola maestro in questo contesto è quella. Un po' come i maestri delle elementari, che ti insegnano le basi.
    Preziosi e indispensabili. Poi la crescita personale è un'altra cosa, nella cucina come nella vita, così come sono un'altra cosa i cosiddetti "guru" :))

    @Polly: ahahhah, quindi sei nella prima fase? :)))
    In ogni caso, come hai potuto constatare, ormai è troppo tardi per tornare indietro...
    :D :D :D :D
    ;-)

    RispondiElimina
  38. Ciao "tesoro"!!!! ;-) E con questo bel post veritiero ed ironico ti beccherai una bella sfilza di commenti che t'intaseranno tutta la posta! Tiè!!!! Ahahahaha! ;-) Mi piace da morire questa torta! Appena l'ho vista nella mia blogroll (perchè tu sei nella mia blogroll... aritè! ;-D) mi ha subito incuriosita!!! Però devo essere sincera, non cercherò di rifarla... non ho un buon rapporto con il cous cous (vedi zenzero e gorgonzola)! Ti auguro un buon giovedì zietto! baciccionionioni

    RispondiElimina
  39. è una goduria per il palato, questa golosità! oltre a seguirti, mi permetto di aggiungerti tra le mie ispirazioni!
    Baci!!!
    Dada ^.^

    RispondiElimina
  40. @Kiara: ahahaha!
    Bacioccioni pure a te, "tesoro"!

    @Dada: Oggi mi hai fatto sentire un "Muso Ispiratore"!
    :D :D :D

    RispondiElimina
  41. zioBià in una sola parola? MITICO!
    Troppo belle le tue riflessioni, a proposito.... ma a che ora ti vengono questi flash? (Ho notato l'ora dell'email, l'altro giorno!!! Ma non dormi mai?)
    Questa torta è proprio da provare, anche perchè non sapevo si potesse fare una torta con la semola per couscous! Sei sempre una fonte inesauribile di idee!

    RispondiElimina
  42. @Luna: ...e che non lo sai che sono mattiniero? Il mattino ha l'oro in bocca o, come dicono gli anglosassoni, Early Bird!
    :))

    RispondiElimina
  43. cercavo la risposta al mio commento di ieri ma non c'è... sarà perchè non c'è manco il mio commento? eppure ero sicura... vabbè, una volta tanto che avevo scritto qualcosa di intelligente... il mio rapporto con la blogroll? io ricambio tutti i blog che mi sostengono ma commento solo quelli affezionati, altri nella mia blogroll li passo a trovare sempre ma non sempre commento... insomma vado un pò col tempo e sopratutto se ho qualcosa da dire, ho smesso di tirare fuori frasi del tipo "lo proverò senz'altro" magari nelle intenzioni ci sta tutto ma poi ho scoperto che il mio file di word da un miliardo di mb con le ricette salvate da fare alla prima occasione non si salvava più...
    sto seriamente pensando di trasmigrare su un dominio, niente commenti, niente sostenitori, e poi basta con questa smania dei sostenitori, tanto lo sappiamo tutti, ci sono blog con 3 commenti e 4 sostenitori che fanno impallidire la maggior parte dei blog in rete e al contempo una marea di blog con una popolazione intera al seguito ma di una qualità così scarsa da far vergogna... a piè, ma ormai a te che te commento più a fà sul blog? ce passiamo tutto sottobanco.... :D baciotti

    RispondiElimina
  44. Ah ah ah!
    Poveri voi foodblogger, che siete così stressati! Io mi limito a leggere le vostre ricette e i vostri racconti, spesso spassosissimi, e devo dire che ormai sono diventati un po' come " una mela al giorno" e mi rendono di buon umore x tutta la giornata, o quasi!
    Effettivamente se x far star bene gli altri dovete rinunciare allla vostra salute mentale, mi sa che o la prendete più easy o lasciate perdere, sennò mi sento in colpa anche io se non vi commento ogni volta che vi leggo!
    Comunque grazie per le ricette, giuro che quando posso le sperimento con molta goduria x tutti i miei sensi!!!

    RispondiElimina
  45. @Cristina: ahahaha, vero! Tutto sottobanco!!! Chettepossino!!! :))))

    @dadamilla: Sai, credo che lo stress non dipenda dai blog, ma da come uno affronti le cose, in generale. Conosco persone cariche di attività e responsabilità che sono tranquillissime, altre che si stressano per un non nulla.

    Non credo che sia la tendenza a far star bene gli altri che porta a rinunciare alla salute mentale, come la chiami tu. Concordo sul fatto di prendere tutto più easy, questo penso sia un punto fermo. :))

    Grazie anche a te per il contributo. :))

    RispondiElimina
  46. il mio blog roll è ancora molto ordinato (una sessantina di blog-amici), lo consulto dalla bacheca... prima vi seguivo tutti assiduamente e con tanto piacere... ora invece che la tempesta si è imbattuta non sono costante, ma di certo sempre affezionata.
    baci
    terry

    RispondiElimina
  47. non mi ricordo se "ti seguo" oppure no, ma vengo spesso (forse rimandata dalle blogroll in giro :D)e trovo spesso ricette interessanti anche se non ti ho mai commentato! ...eh sì, potrei proprio scriverti "Ti leggo sempre ma solo oggi ho avuto il coraggio di lasciarti un commento" ;)
    se abbiamo un blog visibile da tutti probabilmente l'idea non era quella di fare un diario privato personale, ma sono d'accordo con te quando dici che la faccenda dei blog viene vissuta da molti con troppa ansia.. spesso vengono fatti commenti banali e sempre uguali, (un po' come viene fatto sui forum, che quando cerchi una risposta ad una domanda già fatta ti tocca sorbirti 34 pagine di "buono", "bello", ecc.), tanto per fare numero e raccogliere seguaci e non è bello, quando però si fanno commenti "centrati" sulla ricetta credo che facciano piacere e siano istruttivi per tutti!
    ...fatto sta che piace a tutti noi perdersi di click in click a giro per blog, salvando ricette da fare al più presto, chiedendosi come abbiamo fatto a fare anche stasera le 00.46! :D

    RispondiElimina
  48. A zi' Pie',
    è la prima volta che commento, ma siccpome che te leggo sempre m'è venuto naturale chiamarte zio!
    Seguo tanti blog, ma ho scritto solo due commenti e mi ero aggiunta a 4-5 blog (tra cui il tuo) il giorno prima che tu scrivessi questo post. Ma appena ho letto quello che mi potrebbe accadere mi sono tirata indietro. E no, ho pensato, se questo è il mio destino nei prossimi mesi, ritorno nella mia nicchia nascosta che l'ansia da casella piena, commento, ecc, ecc proprio non ce la faccio a sostenerla. Non a caso non sono su fb, nè su twitter..
    A zi' Pie' stammi bbbenne tu e ttutta la foodblogosfera tua.
    Vi seguirò in silenzio. Ammirata, ma in silenzio.
    Hasta la vittoria.

    RispondiElimina
  49. @Terry: Grazie, cara. Ricambio l'affetto.
    :))

    @Dalila: Vero, si fa spesso tardi senza accorgersene!

    @thequeenofsoul: Scaaaappaaaaa (finché sei in tempo!!!)
    :))))

    Bacioni romani ;-)

    RispondiElimina
  50. A zio Piè..se nun ce fossi te dovrebbero inventà!! ahaha! confermo le parole di Ago:Zio Piero, questa psicologica è forse la migliore fotografia che tu abbia fatto fino ad oggi :-)

    mi stavo facendo un giro su Il pomodoro rosso e ho visto ke 6 tra i partecipanti..mi sn detta: se partecipa zio Piero è meglio ke non ci approdi proprio! :D skerzi a parte mi stavo facendo un giretto e gustando le foto! sono rimasta un mese senza connessione.. leggendo questo post mi è venuto da ridere e sorridere contemporaneamente! pensando allo stress ke ho da 10 giorni per cercare di visitare tutti i blog amici!dico stress xkè mi sn andata a rivedere i veki post, mi piace, poi, leggere con attezione le ricette x non rispondere con un banale commento! dunque stress da blogger! e nel frattempo tento di postare e arrivano altri commenti e altre visite..una ruota infinita! x cui sorrido al tuo post e penso..ma in fondo ce piace!

    RispondiElimina
  51. @Vickyart: ahhaha, vero. In fondo "ce piasce" :)))
    (ora chissà se leggerai mai la mia risposta!)
    :D :D :D

    RispondiElimina
  52. ehehe! il mio commento attendeva risposta :)) ovvio ne'!!ciauuuu!

    RispondiElimina
  53. Da provare assolutamente...grazie per il consiglio !!!

    RispondiElimina
  54. @Portnoy: Grazie a te per la visita!
    :))

    RispondiElimina
  55. Capperi!!!!Da trapanese ho sempre fatto (incocciato) il couscous col pesce;con i broccoli fritti;con fave,carciofi e piselli;con melanzane,gamberi e pesto trapanese ma mai....dico mai in versione dolce.
    Non si finisce mai d'imparare.
    Zio Piero,ti seguo da tempo con piacere e rido di gusto per il simpatico linguaggio che ti sei inventato.Complimenti anche per le belle ricette e le bellissime fotografie scattate con maestria.(a proposito di maestri!!)

    RispondiElimina
  56. @Maria Bianca: ...e lo so, da quelle parti il cous cous è un'arte. Vorrei tanto incocciare anch'io...prima o poi lo farò! :))

    Grazie per i complimenti.
    :))

    RispondiElimina
  57. Ciao. Ti ho scoperto per caso ieri sera e, mannaggia a me non averlo fatto prima. Da amante della cucina non posso che adorare questo blog. Ho provato subito questa torta e..wow...spaziale. L'ho fatta con le arance e ho apportato qualche piccola modifica. Anzichè mettere 250 ml di succo ne ho messo 170 e il restante 80 l'ho sostituito con del liquore all'amaretto. Ho abbassato un pò le dosi di zucchero per non renderlo troppo dolce. Beh una delizia!!!! Inizierò a sperimentare poco alla volta un pò tutto!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e benvenuta!
      Hai fatto bene ad apportare delle modifiche; lo dico sempre: bisogna osare.
      Adesso divertiti girovagando nel blog, di ricette ne troverai tante! :)))

      Ciao e alla prossima!

      Elimina